Ultrasuoni: l’utilizzo della tecnologia piezoelettrica in odontoiatria

Cosa sono gli ultrasuoni?

Gli ultrasuoni sono vibrazioni a frequenze superiori rispetto alla gamma di suoni udibili dall’uomo cioè, maggiore circa a 20 kHz. Il termine sonico viene attbuito ad onde ad altissima ampiezza.

Dalla nascita all’applicazione in parodontologia,implantologia, chirugia

Fu Pierre Curie a nel 1881 la piezoelettricità – il fenomeno che ha reso possibile lo sviluppo della piezosurgery, nella metà del 20 ° secolo. Proprietà Piezoelettriche si trovano in alcuni cristalli che, se sottoposti a carichi meccanici, acquisiscono polarizzazione elettrica . Un trasduttore ultrasonico è un dispositivo utilizzato per convertire un altro tipo di energia in una vibrazione ultrasonica. Di gran lunga il tipo più popolare e versatile di trasduttore ultrasonico è il cristallo piezoelettrico, che converte un campo elettrico oscillante, applicato al cristallo in una vibrazione meccanica. Tra i cristalli piezoelettrici troviamo quarzo, sale di Rochelle, e alcuni tipi di ceramica. Forme particolari possono essere scelti per particolari applicazioni.

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Le onde ultrasoniche sono onde meccaniche che, a causa del fenomeno di agitazione, possono indurre la disorganizzazione e la frammentazione di diversi corpi. Le vibrazioni ultrasoniche possono facilmente consentire la divisione delle interfacce tra solido e solido adoperando un certo tipo di vibrazione e tra solido e liquido mediante cavitazione. Questi due concetti sono alla base della tecnologia piezoelettrica utilizzata ai giorni nostri anche in odontoiatria.

Dispositivi ad ultrasuoni in medicina

Secondo la letteratura, nel 1950 Pohlman fu il primo ad applicare gli ultrasuoni ai tessuti umani come trattamento del dolore neuropatico e delle mialgie. Lo stesso anno Maintz ha rivelato l’effetto positivo sulla rigenerazione e la guarigione dell’osso.

Dispositivi ad ultrasuoni in odontoiatria 

Un simpatico esperimento: piezosurgery egg experiment

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Video updated on Youtube by David Wong

Due anni dopo, nel 1952, gli ultrasuoni sono stati utilizzati in odontoiatria per la preparazione cavitaria e infine nel 1988 il piezoelettrico è stato applicato nel campo della chirurgia orale. Le tecniche chirurgiche dentali sono state modificate e sviluppate in modo significativo nel corso degli ultimi 20 anni. Nei dispositivi attuali frequenza ultrasonica è modulata dal chirurgo da 10, 30 e 60 cicli / s (Hz) anche fino a 35 kHz. La bassa frequenza consente il taglio di strutture mineralizzate, ma non dei tessuti molli. La potenza varia da 2,8 W a 16 W a seconda dei vari tipi di densità ossea. La punta dei dispositivi ad ultrasuoni varia da 20 micron a 200 micron.

Attrezzature Piezoelettriche possono essere utilizzato per la preparazione retrograda del canale radicolare, eseguire il taglio osso con grande precisione , espansioni di cresta, estrazioni dentali, estrazioni di elementi anchilotici, interventi ortodontici chirurgici, in parodontologia ed implantologia.

La parodontite è una malattia infiammatoria cronica delle strutture di sostegno dei denti. Il trattamento di questa condizione è in gran parte basato sulla rimozione di fattori locali ed il restauro di una corretta architettura ossea. Tradizionalmente, la chirurgia ossea è stata eseguita con strumenti manuali o meccanici. Tuttavia, entrambi i metodi hanno i loro vantaggi e svantaggi. Strumenti manuali offrono un buon controllo quando vengono utilizzati per rimuovere le piccole quantità di osso in aree con relativamente meno densa mineralizzazione. Tuttavia, gli strumenti manuali sono difficili da controllare in osso corticale, in particolare quando sono richieste precisi osteotomie.  Strumenti rotanti sono spesso utilizzati quando l’osso è molto denso. Questi trasformano l’energia elettrica in azione di taglio utilizzando il bordo affilato di frese o lame. Questi strumenti generano una notevole quantità di calore nella zona di taglio che deve essere minimizzato tramite irrigazione. Il surriscaldamento dei tessuti adiacenti può alterare o ritardare la risposta di guarigione. Inoltre questi strumenti diminuiscono chiaramente la sensibilità tattile.

Negli ultimi anni, è stato introdotto in odontoiatria proprio per tali motivi un approccio con tecnologia piezoelettrico nel campo della parodontologia , implantologia e chirurgia orale

Ultrasuoni: l’utilizzo della tecnologia piezoelettrica in odontoiatria - Ultima modifica: 2015-12-15T08:24:50+00:00 da redazione