TAA, cioè la terapia attuata con gli animali è una metodica impiegata in medicina per aiutare bambini e adolescenti a tollerare meglio le cure. Uno studio pubblicato sull'International Journal of Paediatric Dentistry, ha valutato l'efficacia della TAA nel contesto delle cure odontoiatriche pediatriche, concentrandosi sull'ansia come outcome principale. Il Dipartimento di Odontoiatria dell'Università di Brasilia ha condotto la ricerca, i cui risultati, controintuitivi, per ora deludono, soprattutto gli amanti degli animali.
Il cuore della ricerca
I ricercatori brasiliani hanno condotto una revisione sistematica della letteratura per identificare studi clinici randomizzati e non randomizzati che esplorassero l'utilizzo della TAA durante le visite odontoiatriche nei bambini e negli adolescenti fino a 18 anni. Hanno esaminato le banche dati come Embase, Cochrane, Pubmed/Medline, LILACS, PsycInfo, Scopus e Web of Science per identificare gli articoli e le evidenze pertinenti. Sono state eseguite analisi meta-analitiche a effetti casuali utilizzando la differenza media come misura degli effetti, oltre a una sintesi narrativa mediante conteggio dei voti. Gli autori hanno poi valutato il rischio di bias utilizzando il RoB2 per gli studi clinici randomizzati, mentre per la certezza delle evidenze hanno applicato il sistema GRADE.
Risultati deludenti anche a causa dei bias
Dei 1103 articoli identificati inizialmente, solo tre studi soddisfacevano i criteri di inclusione. Gli esiti considerati erano l'ansia, il comportamento e il dolore. Sulla base della meta-analisi eseguita su 146 partecipanti, non è emersa alcuna differenza significativa nell'ansia durante il trattamento odontoiatrico con o senza l'utilizzo della TAA. L'analisi narrativa dei dati confermava questo risultato. Tuttavia, il rischio di bias negli studi inclusi era elevato, principalmente a causa dei problemi legati alla randomizzazione e alla misurazione degli esiti.
I benenfici della TAA in odontoiatria, ancora da dimostrare
In conclusione, le evidenze attuali non supportano né confutano l'efficacia della TAA nel ridurre l'ansia durante le cure odontoiatriche nei bambini e negli adolescenti. Secondo i ricercatori, sono necessari ulteriori studi ben condotti, con campioni più ampi, per valutare in modo più accurato l'efficacia di questa terapia. Inoltre, per valutare l'effetto della TAA sull'ansia dei pazienti, bisognerebbe considerare anche la standardizzazione dei protocolli di trattamento e l'uso di strumenti di misurazione oggettivi. Accortezze che gli studi condotti sinora non hanno adottato.