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Chirurgia guidata e il workflow digitale nelle riabilitazioni implantoprotesiche
Corso teorico di protesi su impianti: dall’edentulia singola alla riabilitazione completa
4 incontri: 18-19 marzo; 8-9 aprile; 6-7 maggio; 3-4 giugno
Programma del corso: Locandina-Bassa-Risoluzione-1
La scelta del materiale da innesto nella rigenerativa ossea
La chirurgia implantare rappresenta in molte situazioni il gold standard per riabilitare edentulie singole o multiple; esistono delle condizioni però nelle quali non è...
Chirurgia on demand del Prof. Simion sulla GBR nei settori estetici
Tre lezioni chirurgiche commentate dal prof. Massimo Simion, riprese durante i suoi corsi o nella pratica clinica quotidiana, per apprendere e approfondire gli aspetti clinici inerenti alle diverse fasi chirurgiche osservate nei protocolli di rigenerazione ossea guidata nei settori estetici.
Riabilitazione parziale su impianto zigomatico: un caso clinico
Il ricorso a fixture zigomatiche per riabilitazioni parziali risulta particolarmente indicato dopo emimaxillectomia o ampie resezioni mascellari per problematiche oncologiche, mentre non è ancora...
Aspetti odontostomatologici nei pazienti con paralisi cerebrale infantile
Attraverso l’analisi delle cartelle cliniche di 72 pazienti con paralisi cerebrale infantile che periodicamente afferiscono presso l’UOS di Odontoiatria di Comunità, del Presidio Ospedaliero...
Metodiche di decontaminazione delle superfici implantari: risultati di uno studio in vitro
L'esplosione della pratica implantare degli ultimi anni ha drasticamente migliorato l'approccio riabilitativo delle diverse forme di edentulia. Dall'altra parte, è sempre importante sottolineare che i trattamenti implantoprotesici, pur soggetti a tassi di successo e di sopravvivenza ampiamente soddisfacenti, richiedono controllo e manutenzione regolari.
Reimpianto intenzionale di un elemento semi-incluso con l’utilizzo di amelogenine e osso bovino...
In questo case report viene documentata l’estrazione di un elemento incluso in sede canina e il suo successivo reimpianto. La guarigione è stata seguita...
Implicazioni cliniche della nuova classificazione della malattia parodontale
Nella recente classificazione della malattia parodontale lo staging riprende i concetti di severità ed estensione, introducendo il dato della difficoltà di trattamento del singolo paziente e superando i vecchi concetti di parodontite cronica e aggressiva.
Rischio implantare nel paziente con patologie sistemiche
Uno degli aspetti che rende oggi la chirurgia implantare un vero e proprio standard operativo, oltre alla disponibilità di protocolli operativi ben documentati e ai tassi di successo, è l’ampiezza delle indicazioni cliniche di applicabilità. Alcune patologie sistemiche tuttavia sembrano in grado di interferire con la messa in atto e/o con l’esito di una riabilitazione impiantoprotesica, come rileva un'interessante studio pubblicato da un gruppo di ricerca portoghese.
Utilizzo di mesh in titanio nella rigenerazione ossea ai fini implantoprotesici: case report
Le griglie in titanio possono essere utilizzate con successo in GBR come alternativa alle classiche membrane non riassorbibili, sebbene richiedano le medesime abilità chirurgiche....
Estrazione atraumatica verticale: protocollo e validazione scientifica
L'estrazione di un elemento dentale giudicato non altrimenti recuperabile rappresenta una scelta clinica delicata e presuppone una contestuale proposta riabilitativa del sito. L'inserimento di un impianto osteointegrato e la successiva riabilitazione protesica costituiscono la prima scelta nella maggior parte dei casi.
Diabete e salute orale: parte la campagna informativa AIOP-FAND
La campagna informativa promossa dall’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica (AIOP) e dall’Associazione Italiana Diabetici (FAND) mette in luce il nesso forte e accertato tra diabete e salute della bocca, non ancora abbastanza noto alla popolazione generale e ai pazienti.
Approccio evidence based all’innesto osseo autologo: fattori di rischio
Le fonti scientifiche concordano nel definire, all'interno del panorama dei biomateriali a uso odontoiatrico, l'innesto osseo autologo come il gold standard nelle metodiche preimplantari di bone augmentation. La tecnica gode dei vantaggi derivanti dalla perfetta compatibilità immunologica e soprattutto delle proprietà osteoconduttive, osteoinduttive e osteogeniche.
La chirurgia guidata nel trattamento delle edentulie parziali
Quando è razionale applicare tecniche di chirurgia guidata nei pazienti parzialmente edentuli? Con quali limitazioni e indicazioni particolari? È quanto chiede Stefano Storelli, assegnista...
Nuove tendenze in chirurgia ortognatica
Latest trends in orthognathic surgery
Negli ultimi anni la chirurgia ortognatica ha subito un notevole sviluppo sia nelle procedure sia nelle tecniche utilizzate. Basti pensare...
Tecnica atraumatica di rialzo di seno mascellare per via transcrestale
È corretto eseguire il rialzo del pavimento del seno mascellare per via transcrestale tramite tecnica atraumatica SinCrest, anche in presenza di una ridotta altezza...