Sia il restauro anteriore in resina composita che i solchi e le fossette occlusali pigmentate rappresentano una sfida per l'odontoiatra: nel primo caso caso rispetto al risultato estetico che il paziente, sempre più esigente, si aspetta; nel secondo caso la sfida è quella della "Minimal Invasive Dentistry".
Il restauro estetico anteriore in resina composita
I restauri anteriori in resina composita rappresentano un’importante sfida per l’odontoiatria restaurativa. Il restauro deve presentare caratteristiche morfologiche e cromatiche del tutto simili a quelle originarie al fine di raggiungere un’ottima armonia estetica con gli elementi dentali adiacenti. L’alta valenza estetica del gruppo frontale rende necessario abbracciare un metodo razionale, basato su principi scientifici in grado di semplificare tale procedura e di ottenere risultati predicibili.
Solchi e fossette occlusali pigmentate: quando intervenire?
Non tutto ciò che è pigmentato a livello di solchi e fossette occlusali è candidato ad essere trasformato in cavità e quindi in un restauro adesivo. Prima di procedere con un intervento di natura invasiva è necessaria un’attenta osservazione clinica: la fase di “Observation” è fondamentale per stabilire il “Caries Risk Assessment” (CRA) del singolo paziente e analizzare la morfologia occlusale. Il solo esame visivo è sufficientemente attendibile? Quali sono i limiti di tale metodo diagnostico?
Come affrontare entrambe le sfide
Sia nel caso del restauro estetico anteriore in composito sia nel caso di solchi e fossette occlusali pigmentate, la sfida può essere affrontata con un metodo che permetta di comprendere al meglio come muoversi passo dopo passo.
L'acquisizione di un metodo che guidi l'azione nei casi di restauro estetico anteriore e dell'intervento in caso di solchi e fossette occlusali pigmentate è l'obiettivo dei corsi del Dott. Stefano Daniele, odontoiatra con master in odontoiatria conservativa con minimo intervento presso l’Università degli Studi di Bologna; specialista in odontoiatria restaurativa estetica, odontoiatria preventiva, endodonzia e protesi fissa.
Il Dott. Daniele è docente nei corsi FAD dedicati all'odontoiatra "Le determinanti di forma e colore per il successo nel restauro estetico anteriore in composito" e "La gestione diagnostica-clinica dei solchi e delle fossette occlusali pigmentate", per sapere di più sull'offerta dedicata cliccare qui.