La parodontite apicale è una patologia infiammatoria fastidiosa e pericolosa per la salute dei denti. Un gruppo di ricercatori dell'Università di Birmingham, UK, con il supporto della Atatürk University di Erzurum, Turchia, l'ha studiata, indagando le possibili relazioni esistenti tra la patologia pulpo-periapicale (PPP) e l'artrite reumatoide (AR). In entrambe le patologia, infatti, le citochine pro-infiammatorie sembrano avere un ruolo importante nell'eziologia dei disturbi. Clinical Oral Investigations ha pubblicato i risultati dello studio.
La parodontite apicale al centro della ricerca
Per condurre la revisione sistematica della letteratura sul tema, gli autori hanno incluso studi che coinvolgevano esseri umani affetti sia da AR sia da parodontite apicale. La ricerca è stata eseguita su PubMed, Web of Science e The Cochrane Library, utilizzando parole chiave e Medical Subject Headings (MeSH). Per valutare la qualità degli studi, i ricercatori hanno impiegato la scala di valutazione di Newcastle-Ottawa. Raccogliendo anche informazioni su autore, rivista, anno di pubblicazione e tipo di studio. Ma anche sui criteri diagnostici adottati per la parodontite apicale e l'associazione tra AR e questa patologia, nonché sul livello di evidenza riscontrato nelle pubblicazioni.
Cosa è emerso dallo studio
La ricerca ha identificato 142 documenti pertinenti. Si tratta di studi sull'uomo, condotti in lingua inglese, riferiti a pazienti affetti sia da AR che da parodontite apicale; potevano essere studi di coorte, studi trasversali, sperimentazioni cliniche o studi caso-controllo. Alla luce di questi criteri, nella revisione sistematica sono stati inclusi cinque studi. Di questi, tre hanno confermato una significativa associazione tra AR e parodontite apicale.
Le implicazioni cliniche di interesse odontoiatrico
In base alle evidenze attuali, sembra possibile una correlazione tra AR e parodontite apicale. Tuttavia, data la limitata quantità di studi disponibili, la loro variabilità e la qualità, secondo i ricercatori è difficile trarre conclusioni definitive. La speranza e che ulteriori ricerche di alta qualità possano approfondire il tema. In ogni caso, lo studio in questione ha comunque implicazioni cliniche importanti, poiché i professionisti della salute dovrebbero essere consapevoli del fatto che i pazienti con AR potrebbero avere un rischio maggiore di sviluppare la parodontite apicale. Saperlo in anticipo può aiutare a compiere diagnosi tempestive e a ricorrere prima alle giuste cure.