Osteonecrosi della mandibola correlata ai farmaci: un nuovo studio

L'osteonecrosi della mandibola correlata ai farmaci (MRONJ) rappresenta una complicazione rilevante. Soprattutto per gli odontoiatri che trattano pazienti sottoposti a terapie farmacologiche con bifosfonati e denosumab. Un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori giapponesi della School of Dentistry dell'Iwate Medical University ha evidenziato importanti sviluppi nella comprensione dei fattori di rischio e delle caratteristiche prognostiche associate a questa condizione.

Obiettivi dello studio

I ricercatori hanno analizzato l'incidenza della MRONJ negli ultimi dieci anni, alla ricerca dei fattori di rischio associati a una prognosi negativa durante gli interventi chirurgici. Hanno  suddiviso i pazienti in due gruppi. Confrontando 57 pazienti diagnosticati tra gennaio 2012 e dicembre 2016 con 64 pazienti diagnosticati tra gennaio 2017 e dicembre 2021. Inoltre, hanno valutato i fattori prognostici sfavorevoli in un gruppo più ampio di 166 pazienti a rischio di MRONJ. pazienti che avevano subìto estrazioni dentarie durante il periodo dello studio.

Risultati principali

Nel corso degli ultimi dieci anni, la proporzione di pazienti con osteoporosi e neoplasie tra quelli che sviluppano MRONJ è rimasta costante. Tuttavia, sono state osservate alcune tendenze significative riguardanti i fattori scatenanti. Il numero di casi di MRONJ dopo estrazioni dentarie è diminuito negli ultimi cinque anni. Mentre sono aumentati i casi correlati a infezioni dentali. Questo suggerisce un potenziale cambiamento nei trigger della condizione. E al richiesta di una maggiore attenzione nella gestione delle infezioni orali. Lo studio ha anche rilevato un aumento del numero di pazienti con MRONJ in trattamento con denosumab. farmaco utilizzato principalmente per la gestione dell'osteoporosi e delle metastasi ossee. Tra i 166 pazienti a rischio che hanno subito estrazioni dentali, il denosumab è emerso come un fattore prognostico significativo per il ritardo nella guarigione post-chirurgica.

Implicazioni cliniche per gli odontoiatri

I pazienti in trattamento con denosumab dovrebbero essere monitorati con particolare attenzione durante e dopo le procedure chirurgiche, come le estrazioni dentarie. La guarigione ritardata rappresenta un potenziale segnale di allarme. E indica che i professionisti dovrebbero mettere in atto protocolli di gestione più stringenti per prevenire l'insorgenza di MRONJ. Inoltre, il fatto che le infezioni dentali siano diventate un fattore scatenante più comune rispetto alle estrazioni, suggerisce che la prevenzione delle infezioni orali nei pazienti a rischio dovrebbe essere una priorità. Mantenere una buona igiene orale, individuare precocemente potenziali infezioni e gestirle in modo aggressivo può ridurre il rischio di sviluppare MRONJ.

Considerazioni Finali

Questo studio, pubblicato sul Journal of Stomatology, Oral and Maxillofacial Surgery, fornisce un'importante aggiornamento sull'osteonecrosi della mandibola correlata ai farmaci. Confermando che il denosumab rappresenta un rischio specifico e crescente per questa condizione. Cosa che gli odontoiatri devono sapere per migliorare la gestione dei pazienti sottoposti a queste particolari terapie.

Osteonecrosi della mandibola correlata ai farmaci: un nuovo studio - Ultima modifica: 2024-10-21T10:25:49+00:00 da Pierluigi Altea
Osteonecrosi della mandibola correlata ai farmaci: un nuovo studio - Ultima modifica: 2024-10-21T10:25:49+00:00 da Pierluigi Altea