Chi soffre di gengivite e parodontite corre un rischio maggiore di avere un ictus, rischio che si riduce nei pazienti che seguono cure costanti dal dentista.
È quanto rivelato in uno studio realizzato presso il Dental Technology Centre del Christian Hospital di Changhua (Taiwan) e pubblicato sul Journal of Clinical Periodontology.
Lo studio ha analizzato i dati di quasi 162mila soggetti affetti da gengivite o parodontite che non presentano precedenti problemi cardio-vascolari.
Si è dunque scoperto che la pulizia profonda riduce il rischio di ictus del 27% e del 23%, a seconda della gravità della patologia parodontale, mentre l’estrazione di elementi dentari (sempre conseguente a parodontite) si associa a un rischio maggiore del 56%.
Inoltre, il rischio aumenta del 36% nei pazienti che trascurano le patologie del parodonto e non seguono una terapia adeguata dal dentista.