La salute orale è un bene fondamentale poiché influenza la salute dell’individuo. Durante l’emergenza che stiamo vivendo prevenire e curare le malattie del cavo orale è spesso diventato un “lusso”: non solo per le persone che vivono in condizioni di marginalità e di indigenza, ma anche per quelle più deboli e a basso reddito, giovani famiglie spesso monogenitoriali, anziani, disoccupati, migranti e disabili. La popolazione più fragile è afflitta in misura maggiore dalle malattie orali tanto da poterle definire un indice clinico di disagio socio-economico.
In Italia l’offerta di assistenza odontoiatrica pubblica è per vari motivi piuttosto carente e il Sistema sanitario nazionale, già messo a dura prova, non sempre riesce a rispondere alle richieste di cure dentali dei cittadini.
In questo scenario, dove gli Italiani che trascurano i sintomi o rimandano le cure a quando avranno la possibilità di sostenerne le spese sono in continuo aumento, si collocano differenti attori. Nelle grandi città come Milano, Roma, Torino e Napoli sono presenti diverse Onlus che si impegnano in programmi per lo sviluppo della salute orale con la collaborazione di odontoiatri e igienisti volontari che eseguono visite specialistiche gratuite.
Queste organizzazioni sono presenti anche a livello internazionale con progetti e missioni per promuovere la salute orale nei Paesi svantaggiati o in via di sviluppo, supportando i medici locali e curando le problematiche dentali più urgenti.
Il Dentista Moderno nel numero di agosto 2021 ha deciso di aprire una finestra su questa realtà e sulla reazione che ha dimostrato la nostra categoria nel rispondere positivamente a questa nuova emergenza.
Con la certezza che attraverso la solidarietà ognuno di noi possa dare alla nostra professione un ulteriore impulso avvicinandola ai bisogni di tutta la società.
