Deve essere precisa e tempestiva, ma neppure allarmistica l’azione dell’odontoiatra finalizzata alla diagnosi di una possibile lesione nervosa di origine iatrogena. A guidare il professionista in questo delicato passaggio deve essere il fattore “tempo”, secondo Eugenio Romeo, Professore Associato Confermato di Malattie Odontostomatologiche presso il Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria dell’Università degli Studi di Milano, che sottolinea anche l’importanza della prevenzione quale miglior strumento per evitare l’insorgenza di complicanze temporanee o di lesioni permanenti.