Una maggiore richiesta estetica da parte dei giovani pazienti e dei loro genitori per il restauro dei denti decidui cariati e danneggiati ha portato allo sviluppo di corone sempre più simili agli elementi naturali.
Negli anni diverse sono state le tecniche utilizzate per ovviare al problema ma nessuna ha mai garantito la perfetta estetica abbinata alla funzionalità ottimale.
La corona prefabbricata in zirconia è risultata un buon compromesso perchè offre una buona estetica ed è un restauro biocompatibile garantendo anche la copertura totale per i denti decidui.
La zirconia è anche nota per avere un’elevata resistenza all’usura e alla corrosione, in particolare per il trattamento dei denti decidui vengono utilizzate corone prefabbricate in ceramica di biossido di zirconio.
La fase di preparazione dell’elemento e le procedure di cementazione sono fondamentali per ottenere una stabilità e un’estetica corrette.
Recentemente è stata svolta una revisione sistematica per validare l’affidabilità delle corone in zirconia sui denti decidui danneggiati.
La ricerca nei database, una volta esaminati i criteri di inclusione ed esclusione, ha evidenziato 24 articoli validi per la ricerca.
Le corone in zirconia sono state valutate sia sui denti anteriori che sui posteriori e con diversi follow-up, dai 2 ai 36 mesi.
I vari studi presi in esame hanno comparato le corone in zirconia e le corone in acciaio inossidabile evidenziando come le prime fossero più ritentive, garantissero una miglior salute gengivale con una percentuale di sopravvivenza molto elevata.
Inoltre sono state osservate differenze significative per i parametri di rugosità superficiale tra le corone, un’estetica migliore da parte della zirconia.
Le corone in zirconia limitano l’infiammazione gengivale perchè sono in grado di prevenire l’adesione dello S. mutans sulla loro superficie, a differenza delle metalliche, riducendo l’accumulo di placca attorno ad esse.
Tuttavia l’utilizzo di corone prefabbricate in zirconia non è esente da svantaggi, è da tener presente che la riduzione dell’elemento dentale per l’applicazione di questa protesi è importante.
Inoltre la zirconia è un materiale che richiede l’aggiunta di elementi stabilizzanti e qualsiasi variazione nella quantità di quest’ultimi può influire nell’ottimizzazione delle proprietà meccaniche, termiche o elettriche del materiale.
La principale preoccupazione per l’utilizzo delle corone in zirconia era la possibilità di usurare in modo importante i denti antagonisti. È da segnalare come negli studi che sono stati valutati non sia stata osservata una differenza significativa per questo parametro tra le corone in zirconia e quelle in metallo, nello specifico è stata registrata una lieve prevalenza di usura quando era presente una corona in zirconia.
Le corone in zirconia sono dunque risultate più affidabili sia in termini di salute gengivale e parodontale che in termini estetici e di resistenza alla frattura. Nonostante ciò è da tener presente che la quantità di preparazione dell’elemento dentale è considerevole e che, seppur non in modo significativo, questo tipo di corone causano un’usura dei denti antagonisti maggiore.
Con le prove disponibili in letteratura è possibile concludere che le corone in zirconia possono essere utilizzate in modo efficace come restauro protesico a copertura totale per i denti decidui danneggiati.