Integrazione biologica, estetica e funzionale in protesi fissa attuali orientamenti Premium

Per avere successo in protesi fissa la “sola funzione” del manufatto protesico è un obiettivo oggi dato oramai per scontato che deve integrarsi con una serie complessa di requisiti strettamente correlati a biologia ed estetica. Questa “triade” di caratteristiche sono poste in relazione sia alle evidenze della letteratura, sia a un’iconografia esemplificativa, riferita a restauri parziali e totali, in situazioni semplici, di media difficoltà, sino alle riabilitazioni più complesse.

Oggigiorno in protesi fissa l’imperativo da raggiungere per avere successo, sia su pilastri naturali sia su pilastri implantari, non è rappresentato dalla “sola funzione” dei manufatti prodotti. Che essi infatti debbano “funzionare” viene dato oramai per scontato, anche se in realtà la loro effettiva e congrua funzione è il risultato di una serie complessa di requisiti che tutti i manufatti protesici dovrebbero avere, e che non possono assolutamente prescindere dalla loro stretta correlazione con biologia ed estetica. Tutto ciò che concerne con l’integrazione estetica e biologica, unitamente a quella funzionale, costituisce dunque una sorta di tutt’uno, rappresentando quella triade di caratteristiche che idealmente ogni manufatto protesico odierno deve avere e che dunque ci viene richiesto di realizzare. Il presente aggiornamento monografico riassume tali requisiti, ponendoli in relazione sia alle evidenze della letteratura, sia a un’iconografia esemplificativa, riferita a restauri parziali e totali, in situazioni semplici, di media difficoltà ed estensione, sino alle riabilitazioni più complesse, sia su elementi naturali, sia su elementi implanto-protesici. In ognuno di questi casi l’Autore cercherà di trasmettere il “team approach”, maturato attraverso anni di clinica, di ricerca e di attività didattica appassionata, restando insieme ai collaboratori consapevole che non si finisce davvero mai di apprendere e di potersi migliorare.

 

Cristian Coraini
Dopo il diploma e la qualifica di odontotecnico nel 1991, si è laureato con lode in Odontoiatria e protesi dentaria nel 1996 presso l’Università degli Studi di Milano. International Certificate post-graduate conseguito presso la New York University nel triennio 2003-2005. Dal 2012 è responsabile del Reparto multifunzionale e protesi CAD-CAM dell’Istituto Stomatologico Italiano, Milano. Dal 2016 è professore ac in Protesi (Università degli Studi di Milano). Socio attivo della Società Italiana di Endodonzia, della quale è anche membro dell’attuale CD in qualità di tesoriere, e dell’Associazione Italiana di Gnatologia. Co-fondatore dell’IAID (International Academy of Innovative Dentistry). Libero professionista a Milano, titolare dello studio associato SkySmile insieme al prof. Alessandro Nanussi. Campi di applicazione: endodonzia, chirurgia orale, perio-implanto-protesi, odontoiatria estetica e micro-dentistry.

In collaborazione con:
Chiara Calvelli, Francesco Sparano, Gaia Rosenberg, Ilaria Cretaro, Silvia Salviti, Leonardo Di Vittorio, Alessandro Traviglia, Luca Vailati, Alessandro Nanussi

 

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Integrazione biologica, estetica e funzionale in protesi fissa attuali orientamenti - Ultima modifica: 2020-09-03T11:01:48+00:00 da monicarecagni
Integrazione biologica, estetica e funzionale in protesi fissa attuali orientamenti - Ultima modifica: 2020-09-03T11:01:48+00:00 da monicarecagni