Gli interventi estetici dell’odontoiatra “sono limitati alla terapia delle malattie e anomalie congenite e acquisite di denti, bocca, mascelle e relativi tessuti, quando la cura estetica è correlata all’iter terapeutico proposto al paziente e limitato alla zona delle labbra”. Ė il parere espresso dal Consiglio superiore di sanità (Css) sulle competenze dell’odontoiatra all’esecuzione di trattamenti di medicina estetica, arrivato all’Ordine dei medici di Roma.
“Il parere l’abbiamo chiesto noi – afferma Roberto Lala, presidente Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Roma e Provincia – volevamo chiarezza e indicazioni precise sulle competenze dell’odontoiatra. Ora l’abbiamo pubblicato sul nostro sito e comunicato via mail agli iscritti”.
“In pratica – spiega Lala – il Css ha stabilito che l’odontoiatra in questo tipo di procedure e atti medici non deve andare oltre le labbra. Inoltre, quanto scritto dal Css serve in caso di contenziosi medico-legali e per tutelare i nostri iscritti. Non era nostra competenza dirimere la questione, noi siamo super partes. E per questo abbiamo chiesto al Consiglio superiore di sanità. Se alcuni colleghi vogliono fare ricorso possono farlo, ma al ministero della Salute”, conclude Lala.