Il presidente nazionale della Commissione Albo Odontoiatri (CAO), Raffaele Iandolo, ha rilasciato un’intervista ad Andi Oggi in cui risponde ad alcuni tra i dubbi più frequenti dei colleghi legati alle norme più recenti sulla situazione Covid-19.

Tra le domande che hanno attivato maggior interesse, quella su come comportarsi nel caso si presenti in studio un paziente non vaccinato.

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«Come medici e odontoiatri – spiega Iandolo – abbiamo il dovere di curare i pazienti indipendentemente dall’assolvimento o meno dell’obbligo vaccinale. Noi dobbiamo curare tutti, abbiamo l’obbligo di curare tutti, sia vaccinati che non vaccinati. Nessuna norma ci consente oggi di richiedere il Green Pass a chi viene negli studi.»

Un’altra questione di grande interesse è quella legata a come comportarsi nel caso di positività asintomatica di professionisti con terza dose.

«Se il dentista è positivo deve attenersi alla regola e fare la quarantena» chiarisce Iandolo. «Se invece è entrato in contatto con un positivo, è esonerato dalla quarantena e può esercitare, ma deve rientrare nella categoria di quelli che sono obbligati a portare in maniera permanente, anche al di fuori dell’ambiente di lavoro, la protezione FFP2 per 10 giorni, sempre se non ha sintomi.

Diversa la situazione in caso, dopo un contatto, si sviluppino dei sintomi. «In caso di sintomi, bisogna fare la quarantena.»

 

Iandolo risponde ai dubbi dei dentisti su Andi Oggi - Ultima modifica: 2022-01-12T06:03:59+00:00 da redazione
Iandolo risponde ai dubbi dei dentisti su Andi Oggi - Ultima modifica: 2022-01-12T06:03:59+00:00 da redazione