Gli steroidi, noti anche come glucocorticoidi o corticosteroidi, sono una classe di farmaci derivati dal colesterolo. La ghiandola surrenale li produce insieme ad altri ormoni come il cortisolo e l'aldosterone. Gli steroidi sono spesso raccomandati per i pazienti sottoposti a interventi nella cavità orale, sullo scheletro facciale e le strutture cervicali per la loro comprovata efficacia nel contrastare processi infiammatori e immunitari. Tuttavia, l'uso di steroidi è limitato a causa dei loro significativi effetti collaterali. Un gruppo di ricercatori spagnoli, afferenti alle università di Salamanca, Siviglia e Valencia, ha condotto una ricerca sul tema. Pubblicandone poi i risultati su Dentistry Journal.
Obiettivi o strumenti impiegati
Lo studio mirava a valutare l'efficacia dell'uso di steroidi in interventi chirurgici nel cavo orale e nelle strutture facciali e cervicali, considerando le caratteristiche dei pazienti al fine di determinare la migliore strategia terapeutica. Per condurre la ricerca, gli autori dello studio hanno condotto una revisione accurata di articoli presenti sui principali database come PubMed, Nature Portfolio, Medline, Cochrane Library e Google Scholar.
I risultati emersi
Dall'esame dei 54 articoli selezionati, emergono evidenze che confermano l'efficacia e la sicurezza nell'utilizzo di steroidi come terapia pre o post-operatoria in chirurgia orale e maxillofacciale. Gli steroidi sono in grado di controllare l'infiammazione, il dolore e l'edema. Tuttavia, è essenziale usare cautela nella gestione di questi farmaci. La concentrazione dei steroidi va infatti personalizzata, così come la scelta della via di somministrazione. Nonostante l'uso orale sia il più diffuso, l'iniezione intramuscolare è dimostrata più efficace, grazie all'assorbimento rapido del farmaco. Per pazienti con lesioni ulcerative infiammatorie vescicolo-bollose ricorrenti, la somministrazione topica è consigliata per mitigare gli effetti collaterali. In caso di infezioni cervico-facciali, invece, gli antibiotici rimangono il trattamento principale insieme agli steroidi.
Qualche altra considerazione
Secondo i ricercatori, è cruciale conoscere le potenziali interazioni tra steroidi e altri farmaci o alimenti. Ad esempio, l'interazione tra Ritonavir, un farmaco antiretrovirale, e il prednisone può aumentare la concentrazione di prednisone, causando possibili tossicità a dosi normalmente sicure. Inoltre, è essenziale essere consapevoli degli effetti collaterali sistemici o locali dell'uso prolungato o ad alte dosi di questi medicinali. In conclusione, l'utilizzo degli steroidi in modo appropriato in chirurgia orale e maxillofacciale è sicuro e riduce al minimo le possibili complicanze del trattamento.