Il profilo facciale protrusivo è una condizione caratterizzata dalla prominenza dei denti anteriori e delle strutture scheletriche associate. Questo quadro estetico e funzionale può influenzare l’armonia del volto e la salute occlusale del paziente. Un recente studio, condotto in Cina, ha portato a un consensus di esperti sulle migliori strategie ortodontiche per la correzione di questa condizione negli adolescenti. Il documento non sembra contenere grandi novità, ma la conferma di quel che già sanno gli specialisti e cioè che l'evidenza scientifica conta più delle opinioni personali, in tutte le branche dell'odontoiatria.
Strategie di trattamento
Il trattamento ortodontico del profilo facciale protrusivo può essere condotto, com'è noto, attraverso la modifica della crescita mandibolare o con un'estrazione dentaria selettiva. Negli adolescenti, la crescita ossea può essere guidata attraverso dispositivi ortodontici funzionali o apparecchiature fisse. L’obiettivo è favorire l’avanzamento mandibolare per ridurre la discrepanza tra le arcate dentarie e migliorare l’estetica del profilo. In alcuni casi, la protrusione è legata a un’eccessiva sporgenza degli incisivi superiori. In queste situazioni, l’estrazione di alcuni elementi dentari, come i premolari, può facilitare il rientro degli incisivi, ottenendo una maggiore armonia facciale.
Indicazioni cliniche e decisioni terapeutiche
La scelta della strategia terapeutica dipende da diversi fattori. Tra questi, età e stadio di crescita del paziente sono al primo posto. I trattamenti ortopedici sono più efficaci nei pazienti in crescita, mentre nei soggetti più maturi può essere necessario un approccio ortodontico estrattivo. Anche il grado di protrusione e il profilo facciale sono aspetti decisivi. Una valutazione cefalometrica è essenziale per determinare la gravità della protrusione e il piano di trattamento più adeguato. Infine, è bene prendere in considerazione anche gli aspetti funzionali ed estetici: oltre alla correzione dell’occlusione, è fondamentale considerare l’impatto del trattamento sull’armonia del volto e sulle aspettative del paziente.
L'approccio ottimale, in sintesi
Il trattamento del profilo facciale protrusivo negli adolescenti richiede dunque una valutazione attenta e un approccio personalizzato. Il consenso degli esperti, pubblicato sull'International Journal of Oral Science, evidenzia l’importanza delle strategie mirate, come la modifica della crescita mandibolare e l’estrazione dentaria selettiva. Solo con questo approccio, che peraltro gli specialisti conoscono bene, è possibile ottenere risultati estetici e funzionali ottimali. L’ortodontista, dunque, per garantire un trattamento efficace e soddisfacente per il paziente, dovrebbe considerare attentamente ogni caso; mentre il paziente, invece, sapersi affidare allo specialista che dovrebbe avere lunga esperienza, ma anche piena fiducia nei saperi condivisi dalla comunità scientifica.