I denti sovrannumerari rappresentano una condizione clinica da studiare con grande attenzione. Per farlo, oggi gli odontoiatri hanno a disposizione una tecnologia molto sofisticata, ma anche accessibile: la tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT). Un gruppo di ricercatori del Clinical Research Center for Oral Diseases di Shijiazhuang, Hebei, Cina, l'ha impiegata proprio con questo fine, mostrandone i vantaggi. Per poi pubblicare i risultati della ricerca sul West China Journal of Stomatology.

I denti sovrannumerari visti attraverso la CBCT

Lo studio in oggetto analizza e riassume le caratteristiche di 1.138 denti sovrannumerari utilizzando la tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT). I ricercatori hanno raccolto retrospettivamente i dati di 718 pazienti che presentavano denti sovrannumerari. Annotando età, genere, numero, posizione, morfologia, stato di eruzione e sintomi associati. Con l'obiettivo di comprendere le relazioni tra i denti sovrannumerari e le diverse variabili ritenute più significative per inquadrare un caso.

I fattori più comuni presenti

La maggior parte dei pazienti (che avevano un'età media di 9,5 anni e presentavano un rapporto maschi:femmine di circa 2,88:1) aveva ricevuto assistenza medica durante la dentizione mista e circa la metà presentava un solo dente sovrannumerario. In generale, si trattava per lo più di denti di forma conica, situati soprattutto nella regione incisiva e nella mascella superiore, spesso in posizione invertita e non erotti. La maggioranza di questi elementi mostrava radici completamente sviluppate e aveva causato effetti sulle strutture adiacenti.

Gli altri dettagli utili a inquadrare il caso

I ricercatori hanno individuato differenze significative nella morfologia, nella posizione, nello sviluppo radicolare e nell'impatto sulle strutture adiacenti tra i denti sovrannumerari situati nella mascella superiore e inferiore. Il genere influenzava tali caratteristiche, con una maggiore incidenza di denti sovrannumerari nella regione incisiva nei maschi, rispetto alle femmine. Secondo gli autori dello studio, le immagini CBCT sono preziose per la diagnosi e la pianificazione del trattamento dei denti sovrannumerari, perché forniscono dati radiografici tridimensionali accurati e utili per inquadrare il caso, ma soprattutto per prendere poi le giuste decisioni cliniche.

I denti sovrannumerari analizzati con la CBCT - Ultima modifica: 2024-07-01T16:25:20+00:00 da Pierluigi Altea
I denti sovrannumerari analizzati con la CBCT - Ultima modifica: 2024-07-01T16:25:20+00:00 da Pierluigi Altea