La sicurezza del paziente è un aspetto fondamentale nella pratica medica, ma il suo sviluppo in odontoiatria è ancora agli inizi. Due recenti studi, condotti negli Stati Uniti, hanno affrontato due diversi temi correlati alla sicurezza odontoiatrica, evidenziando sia i vantaggi delle checklist che la necessità di maggiore attenzione agli eventi avversi (AEs) nelle cure odontoiatriche.
L'importanza delle checklist per la sicurezza in studio
Le checklist per la sicurezza sono strumenti ampiamente utilizzati in ambito medico per migliorare la qualità delle cure e prevenire incidenti e contenziosi. Tuttavia, il loro impiego in odontoiatria è ancora limitato. Una revisione esplorativa ha analizzato 27 studi sull’argomento, evidenziando come la maggior parte si concentri sullo sviluppo e l’implementazione di checklist nell'ambito della chirurgia orale.
Nonostante il potenziale, solo sei studi hanno valutato l’efficacia delle checklist nel ridurre eventi avversi e migliorare la sicurezza in generale. Tra questi, cinque hanno dimostrato una diminuzione degli incidenti e un miglioramento della qualità delle cure. I risultati sottolineano la necessità di promuovere l’uso di checklist in tutte le pratiche odontoiatriche, basandosi sulle evidenze scientifiche.
Gli eventi avversi nelle cure odontoiatriche
Un altro studio ha analizzato la natura e la frequenza degli eventi avversi associati alle cure dentali, rilevandone una prevalenza dell’1,4%. Di questi, almeno due terzi erano prevenibili, indicando che molti incidenti potrebbero essere evitati con strategie adeguate. Inoltre, l’8% dei pazienti che ha subito danni si è rivolto al proprio medico curante, anziché al dentista che aveva fornito il trattamento. I dati estrapolati suggeriscono che ogni anno, solo negli Stati Uniti, circa 3,3 milioni di persone subiscono danni legati alle cure odontoiatriche, di cui oltre 2 milioni attribuibili a errori evitabili. Questi numeri evidenziano l’urgenza di migliorare la sicurezza nelle cure dentali ambulatoriali negli USA ma non solo.
Prospettive per il futuro
I due studi in oggetto, il primo sulla checklist, l'altro sulla sicurezza, pubblicati rispettivamente su Clinical Oral Investigations e sul Journal of Patient Safety, mettono in evidenza l’importanza della misurazione come base per il miglioramento. Implementare checklist efficaci e studiare la natura degli eventi avversi sono passi essenziali per rendere le cure odontoiatriche più sicure. D'altro canto, comprendere la frequenza e le conseguenze degli errori può aiutare a sviluppare strategie per prevenire danni iatrogeni, ridurre i costi per il sistema sanitario e i contenziosi, nonché migliorare l’esperienza dei pazienti. L’odontoiatria ha dunque il potenziale per integrare strumenti di sicurezza già consolidati in medicina. Dovrà, però, impegnarsi maggiormente per promuovere una cultura della sicurezza e adottare soluzioni basate sull’evidenza, così da migliorare la qualità delle cure odontoiatriche, già alta ma non infallibile.