L'odontoiatria adesiva ha fatto passi da gigante negli ultimi decenni, passando dall'approccio tradizionale "etch-and-rinse" ai moderni sistemi adesivi universali. Un recente ricerca, guidata dal professor Lorenzo Breschi di Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, ha  analizzato nel dettaglio questi sviluppi e le sfide ancora presenti nel settore.

L'importanza dell'adesione e le sfide attuali

L'adesione a smalto e dentina rappresenta una delle sfide più importanti in odontoiatria restaurativa, sostengono i ricercatori, che afferiscono anche all'Università di Trieste e alla Oregon Health & Science University di Portand, USA. Nonostante i progressi nei materiali, infatti, la degradazione dello strato ibrido rimane un problema che può compromettere la longevità dei restauri adesivi. I nuovi sistemi, però, hanno migliorato la resistenza e ridotto la sensibilità all'operatore, rendendo più affidabile l'adesione anche in condizioni cliniche complesse.

Nuove strategie per un'adesione più duratura

Per contrastare la degradazione dello strato ibrido, la ricerca si sta concentrando su diverse strategie innovative, come evidenziato dagli autori dell'articolo.  C'è dunque interesse per l"infiltrazione e il legame chimico alla dentina", al fine di migliorare la penetrazione degli adesivi per un'interazione più stabile. Attenzione per la "rimozione dell'acqua residua", perché prevenire il deterioramento della matrice di collagene garantisce una maggiore durabilità. Impegno al "rinforzo della matrice dentinale", così da sviluppare adesivi che proteggano e stabilizzino il collagene. Infine, attenzione per l'"inibizione delle metalloproteinasi" (MMPs), così da contrastare l'attività enzimatica che degrada lo strato adesivo nel tempo. Molte di queste soluzioni prendono ispirazione dai processi naturali e dai biomateriali, mirando a una maggiore biocompatibilità e resistenza a lungo termine.

Il ruolo del clinico: conoscere per scegliere

Sebbene la tecnologia adesiva continui a evolversi, il successo clinico dipende anche dalla scelta consapevole del professionista. Come suggerito dagli autori di questo studio, pubblicato su Dental Materials, comprendere le caratteristiche dei materiali e adottare le strategie più appropriate può fare la differenza nella qualità e nella durata delle restaurazioni. In definitiva, i nuovi sistemi adesivi stanno rendendo più semplice e sicura l'odontoiatria restaurativa, ma il ruolo del dentista resta fondamentale per sfruttarne al meglio le potenzialità.

Odontoiatria adesiva, una ricerca “made in Italy” ne traccia lo stato dell’arte - Ultima modifica: 2025-02-19T10:08:53+00:00 da Pierluigi Altea
Odontoiatria adesiva, una ricerca “made in Italy” ne traccia lo stato dell’arte - Ultima modifica: 2025-02-19T10:08:53+00:00 da Pierluigi Altea