Faccette in laminato di porcellana: sopravvivenza e complicazioni a lungo termine
Gli elementi in zona anteriore ricoprono un ruolo importante nell’estetica del sorriso di una persona. Qualsiasi loro difetto relativo al colore, alla forma o...
Corone in zirconia su elementi decidui
I vari studi presi in esame hanno comparato le corone in zirconia e le corone in acciaio inossidabile evidenziando come le prime fossero più ritentive, garantissero una miglior salute gengivale con una percentuale di sopravvivenza molto elevata.
Metodica geometrica di determinazione della forma del viso
Determinare la forma del viso: nella metodica clinica e in quella fotografica non sono state rilevate differenze significative. L'approccio fotografico è quello che legittimamente si presta maggiormente alla quotidianità operativa
Riassorbimento radicolare apicale e clear aligner
I clear aligner si stanno dimostrando un’alternativa clinica versatile all’ortodonzia fissa tradizionale. Lo studio in oggetto si domanda se questa metodica possa essere meno invasiva anche per quanto riguarda una complicanza seria come il riassorbimento apicale. Per indagare questo aspetto, è necessario però standardizzare i trattamenti e impiegare una metodica diagnostica accurata, come la TC cone beam.
Criteri radiografici nella valutazione del seno mascellare
Tra le cavità paranasali, il seno mascellare presenta il maggiore interesse odontoiatrico. Una sua valutazione morfologica è pertanto consigliabile già nello studio degli esami radiografici di I livello. Una recente review fornisce criteri validi e ripetibili nella lettura della radiografia panoramica, l’esame che meglio rappresenta la struttura.
Realtà aumentata nel training anestesiologico
In ambito odontoiatrico, la didattica costituisce uno dei campi di maggiore interesse nell’applicazione di tecnologie basate sulla simulazione di procedimenti reali. Un recente studio ha valutato il potenziale della realtà aumentata nel training di odontoiatri undergraduate. Questi sono stati addestrati, nello specifico, in vista del primo approccio anestesiologico nei confronti di un soggetto in età pediatrica.
Prevalenza di difetti ossei nei pazienti adulti affetti da crossbite: indicazioni da uno studio...
La presenza di difetti ossei nel paziente con morso incrociato è in grado di complicare l’approccio ortodontico. In questo articolo, il ricorso alla TC cone beam si conferma potenzialmente utile al riconoscimento di condizioni circoscritte in pazienti selezionati.
Cone Beam: nel 3D trovi ciò cerchi e anche alcune cose in più
La Cone beam è sempre più utilizzata in odontoiatria ed è sempre più presente all’interno degli studi, sia per il continuo sviluppo tecnologico che...
Efficacia di diversi strumenti light-based nella diagnosi di carie
Gli strumenti light-based riconoscono ormai una discreta diffusione come ausilio supplementare nella diagnosi di carie occulte. La revisione Cochrane qui presentata ha valutato le tre principali tecnologie appartenenti a questa famiglia: fibra ottica, vicino infrarosso e tomografia a coerenza ottica.
Trueness di diversi scanner intraorali
Anche nel recente passato, queste pagine si sono occupate di scansione intraorale. Viene qui fornito un confronto per quanto riguarda l’accuratezza di dieci diverse sistematiche presenti sul mercato. Valutazioni tecniche di questo tipo sono utili per una conoscenza critica e una scelta consapevole.
Morfologia dell’osso alveolare in regione mascellare anteriore
Da una recente revisione sistematica emergono interessanti elementi riguardo gli spessori dell’osso vestibolare in corrispondenza degli elementi frontali superiori e gli elementi che ne determinano la variabilità anatomica. Si tratta di fattori chiave da un punto di vista predittivo, soprattutto ai fini della riabilitazione implantare dell’area estetica.
CBCT e artefatti causati dagli impianti in titanio e in zirconia
La CBCT, cioè la tomografia computerizzata a fascio conico, è lo strumento diagnostico adottato per antonomasia da chi pratica l'odontoiatria moderna. Tuttavia, pur essendo...
Il modello della comunicazione odontoiatra-paziente
In un settore delicato della scienza medica come è quello dentale, in cui la maggior parte delle terapie sono di tipo elettivo, è particolarmente...
Pubblicare articoli scientifici in odontoiatria: si tende a pubblicare risultati “positivi”
Un interessante articolo dal titolo emblematico: “Do dental research journals publish only positive results? A retrospective assessment of publication bias”, prende in considerazione il publication bias per cui un autore non sarebbe spinto a pubblicare un lavoro i cui risultati contraddicono l'ipotesi iniziali e, di conseguenza, le riviste pubblicherebbero meno studi con risultati “negativi”.
Qualità dell’evidenza delle revisioni sistematiche di ambito odontoiatrico
Lo scopo primario di una revisione sistematica consiste nella selezione e sintesi dei lavori scientifici incentrati su un dato argomento, nel rispetto di criteri...
Il concetto di preparedness dal laureando al giovane professionista
Nel linguaggio della Sanità pubblica, il termine "preparedness" identifica nello specifico la prontezza alla gestione di stati di emergenza da parte dei sistemi sanitari dei diversi paesi. Un termine che può essere proiettato sulla realtà del giovane professionista, che deve essere preparato a gestire in prima persona quadri complessi per i quali ha ricevuto, beninteso, un training ben specifico.