Antibiotici per le patologie parodontali
Ad oggi il semplice approccio non chirurgico (scaling e root planing, SRP) costituisce la prima e irrinunciabile linea terapeutica nella malattia parodontale. Accanto a queste opzioni, in letteratura si è dibattuto sull’impiego della terapia antibiotica nella convenzionale forma sistemica.
Perdita dei molari per parodontite: il ruolo delle forcazioni esposte
Uno studio di coorte retrospettivo ha avuto l’obiettivo di determinare l'impatto del grado di forcazione sulla longevità dei molari e valutare le variabili di rischio associate alla perdita dei molari in soggetti trattati per parodontite.
Alterazioni morfologiche dell’apice radicolare negli elementi parodontite periapicale
Uno studio dell’università di Nanchino analizza i cambiamenti morfologici dell'apice radicolare nei denti anteriori con parodontite periapicale al fine di fornire una nuova visione della relazione tra parodontite apicale e morfologia dell'apice della radice.
Il trattamento parodontale non chirurgico con una marcia in più
Si è dimostrato come l'applicazione post terapia parodontale non chirurgica di Chlosite determini un miglioramento dei parametri di CAL e della profondità di sondaggio.
Diagnosi in parodontologia: il sondaggio parodontale
Il presente articolo, che fa riferimento alla più ampia revisione pubblicata lo scorso anno da Elashiry e colleghi sul Journal of Clinical Periodontology, vuole considerare l'evoluzione a cui è andata incontro la procedura diagnostica basilare della parodontologia, ovvero il sondaggio parodontale.
Modifica del fenotipo gengivale su denti naturali
Il fenotipo parodontale è costituito dal morfotipo osseo, dal tessuto cheratinizzato e dallo spessore della gengiva. Le ultime due componenti, che si localizzano sopra...
Influenza del fumo sul microbiota parodontale
Il fumo viene classicamente incluso tra i principali fattori di rischio della malattia parodontale. Le nuove indagini molecolari hanno permesso negli ultimi tempi un...
Fattori di rischio per la recidiva dell’ameloblastoma
Nonostante si tratti di un tumore benigno, di questa malattia preoccupano aggressività locale, che costringe sistematicamente alla messa in atto di interventi chirurgici ampiamente demolitivi, ed elevata frequenza dei fenomeni di recidiva. Per questi motivi risulta fondamentale riconoscere, o quantomeno sospettare, il prima possibile la presenza della lesione.
Manifestazioni orali della drug addiction
Una breve trattazione, basata su una review più articolata e completa, della quale si suggerisce la lettura, fornisce alcune indicazioni relative alle problematiche odontostomatologiche si possono riscontrare nei consumatori delle principali sostanze stupefacenti. Nello specifico, vengono considerate cannabis, cocaina, eroina e metamfetamina.
Prevalenza dell’iposalivazione nella popolazione anziana
Sono da considerare di assoluto interesse i risultati di una revisione sistematica, di recente pubblicazione, che ha riportato una stima evidence-based della prevalenza dell’iposalivazione, oggettivamente rilevata, in una popolazione di età pari o superiore ai 60 anni.
Biologia molecolare dell’ameloblastoma
Le tecniche molecolari hanno permesso di approfondire la conoscenza della biologia dell’ameloblastoma, uno dei principali tumori odontogeni. Queste scoperte, in un prossimo futuro, potrebbero compartecipare al trattamento, oggi meramente chirurgico, di questa malattia.
Sindrome della bocca urente (BMS): eziopatogenesi e principi di gestione
La sindrome della bocca urente (BMS), è una condizione orale cronica caratterizzata da una sensazione di bruciore della mucosa orale, nonostante questa risulti clinicamente...
Allattamento e odontoiatria: gestione clinica della paziente
Allattamento e odontoiatria; bisogna tenere conto che anche il periodo successivo al parto richiede una gestione accurata e rispettosa di alcune specifiche indicazioni.
Prevenzione dell’incidenza di white spot in corso di espansione rapida palatina
I risultati hanno confermato l'efficacia preventiva nei confronti delle lesioni white spot di vernice e sigillante i quali, pertanto, si prestano a essere somministrati in anticipo sul posizionamento dell'espansore.
Lussazione laterale del dente permanente: approccio clinico con aspetti prognostici
Secondo le linee guida dell'International Association of Dental Traumatology, il trattamento consiste comunemente nella riduzione della lussazione e splintaggio dell'elemento. Occasionalmente si rende necessaria una terapia canalare.
Carie dell’infanzia
Le carie dell'infanzia (early childhood caries) costituiscono un quadro di patologia multifattoriale che, ancora oggi, interessa in maniera rilevante paesi sviluppati sul piano industriale, Stati Uniti in testa, certo con un peso maggiore nelle fasce economicamente svantaggiate.