Decalogo dell’estetica in ortodonzia: punti 9 e 10
Una deviazione anche minima (intorno ai 2 mm) degli incisivi centrali, rispetto al piano frontale, risulta immediatamente visibile anche a un occhio non esperto. A maggior ragione, questa richiede pertanto di essere corretta ortodonticamente,
Distalizzatore Carriere nel trattamento della malocclusione di II classe
Un dispositivo da applicare con bonding diretto al canino e al primo molare, la cui funzione è la distalizzazione fisica dei segmenti mascellari superiori, correggendo, se presente, anche la rotazione del primo molare superiore. Un recente studio ne ha valutato l'efficacia nel trattamento della malocclusione di II classe.
L’allattamento al seno è in grado di prevenire malocclusioni?
L'allattamento al seno supporta la crescita del neonato e dell'apparato stomatognatico in particolare, e nei primi 12mesi di vita risulta protettivo contro la carie rispetto a quello artificiale. Un recente e interessante studio, condotto da Boronat-Catalá e colleghi, si è chiesto se, a lungo termine, l'allattamento naturale possa indurre un effetto positivo anche sul quadro occlusale.
Timing nella gestione delle malocclusioni di II classe complesse
Un interessante studio retrospettivo si è proposto di confrontare gli outcome scheletrici e dentali dei trattamenti 1-stage e 2-stage in soggetti con malocclusioni di classe II complesse. I risultati denotano come il trattamento precoce a 2 fasi non porti ad alcun vantaggio nella valutazione del piano scheletrico anteroposteriore rispetto al trattamento tardivo a 1 fase.
Mesializzazione ortodontica e riassorbimento radicolare
Il trattamento di mesializzazione di elementi permanenti nell'approccio alle agenesie del secondo premolare inferiore può essere correlato ad alcune complicanze. Il rischio di riassorbimento radicolare esterno apicale nei molari inferiori permanenti mesializzati risulta effettivamente aumentato, ma la misura del riassorbimento stesso risulterebbe, al contempo, clinicamente non rilevante.
Trattamento ortodontico e profilo facciale in soggetti con malocclusione di II classe I divisione.
Dismorfismi dei mascellari e delle arcate dentarie possono comportare alterazioni dell'estetica facciale. Le malocclusioni di II classe, ad esempio, comportano profilo facciale convesso e posizione mandibolare retratta.
Stabilità occlusale di apparecchio twin-block seguito da bracket preinformati
Nei limiti del disegno sperimentale i risultati di un recente studio indicano l'approccio combinato tra apparecchio mobile twin-block e trattamento fisso con bracket preinformati come una terapia efficace delle II classi, per quanto riguarda la stabilità occlusale.
Indicazioni per scegliere le modalità della contenzione ortodontica
il gruppo di lavoro di Wouters, attivo tra i poli olandesi di Nijmegen e Utrecht, si è proposto di sviluppare delle linee guida pratiche alla contenzione ortodontica. Una task force multicentrica costituita all'interno dell'associazione olandese degli ortodontisti ha formulato una serie di tematiche rilevanti, trasformati in quesiti clinici...
Guida alla contenzione ortodontica
Esiste una metodica preferibile per la contezione ortodontica, considerando sia l'arcata superiore che quella inferiore? Quale tipo di filo – in termini di design e materiale costruttivo – è più indicato nella realizzazione di contenzioni fisse?
Influenza della contenzione ortodontica sulla salute parodontale
L'allestimento di una contenzione ortodontica fissa è da ritenersi misura sicura per la salute del parodonto? È quanto si è proposto di verificare il gruppo di Arn che, in una recente revisione sistematica della letteratura, ha valutato appunto le conseguenze a livello parodontale e, secondariamente, ha cercato di raccomandare una tecnica operativa.
Vantaggi della metodica clear aligner rispetto agli apparecchi fissi
Il tipo di apparecchio può avere un'influenza sul dolore sulla base del tipo di forza applicata. Un'analisi, attraverso revisione sistematica della letteratura, dell'esperienza dolorifica vissuta dal paziente quando vengono adoperati apparecchi fissi e aligner.
Programmazione digitale e predicibilità nella definizione pre-trattamento ortodontico
Molti autori supportano il passaggio dalla programmazione classica su modello in gesso allo studio ortodontico digitale. Questo articolo considera i risultati di uno studio che ha valutato i possibili vantaggi di tale scelta in termini di predicibilità.
Efficacia della micro-osteoperforazione (MOP) nell’accelerare il trattamento ortodontico
Alcune tecniche chirurgiche a ridotta invasività sono state proposte al fine di abbreviare i tempi del trattamento ortodontico, senza causare complicanze e, anzi, possibilmente prevenendone alcune. Lo studio esaminato fornisce indicazioni incoraggianti per quanto riguarda la tecnica della micro-osteoperforazione (MOP).
Espansione mandibolare: stato delle evidenze e indicazioni cliniche
L’espansione del mascellare superiore rappresenta un trattamento assai impiegato in ambito ortodontico, dotato di ottimali indicazioni di predicibilità. Negli ultimi anni, da alcuni studi sono state ricavate indicazioni incoraggianti anche per quanto riguarda la controparte dell’espansione mandibolare. Lo studio presentato ha valutato l’aspetto clinico, confrontando anche diversi apparecchi disponibili sul mercato.
Definizione del momento auxologico in ortodonzia attraverso marker endocrini
Sfruttare il picco di crescita puberale è essenziale ai fini del successo di un trattamento ortopedico/ortodontico. L’età ossea viene normalmente definita tramite metodica radiografica. Lo studio presentato considera la possibilità di definirla in maniera funzionale, attraverso lo studio della concentrazione sierica di ormoni dotati di un ruolo ben definito in questa fase della crescita.
Accuratezza nella programmazione dello stripping nei trattamenti con clear aligner
Nel contesto di un piano di cure ortodontico è spesso necessario intervenire con procedure atte a perfezionare i diametri mesio-vestibolari. Nel caso dei trattamenti condotti tramite clear aligner, queste vengono programmate digitalmente. Un interessante lavoro italiano valuta l'accuratezza nel passaggio alla messa in atto.