Influenza del processamento termico in autoclave sulla resistenza degli strumenti Ni-Ti
Gli strumenti rotanti Ni-Ti sono diventati un vero e proprio standard operativo in endodonzia. Il trattamento termico a cui sono sottoposti è una metodica comune volta a incrementarne la resistenza alla frattura. Essendo la sterilizzazione in autoclave un trattamento termico, gli autori dello studio riportato si sono chiesti se questa sia in grado, paradossalmente, di influire negativamente sulla resistenza acquisita dallo strumento.
Efficacia dell’approccio minimamente invasivo nel risparmio di dentina in endodonzia
L’approccio minimamente invasivo in endodonzia si propone di ridurre l’impatto biologico della terapia canalare, riducendo la dentina sacrificata. Questo studio, che si potrebbe definire ex vivo, valuta l’effettivo impatto, con particolare attenzione per la zona cervicale del dente.
Ritrattamento canalare con strumenti endodontici rotanti ed estrusione oltre apice: confronto tra movimento convenzionale...
Negli ultimi anni sono stati introdotti strumenti canalari rotanti in nichel-titanio specificamente disegnati per le procedure di ritrattamento canalare. Una maggiore efficienza operativa potrebbe, tuttavia, correlare con una maggiore estrusione di materiale oltre apice.
Impatto delle forze laterali prodotte dagli strumenti rotanti NiTi
Le forze di laterali generate dalla rotazione degli strumenti in nichel-titanio potrebbero determinare microtraumatismi potenzialmente dannosi per la radice. Un interessante e ripetibile modello sperimentale ha valutato in vitro tale variabile, confrontando una diffusa sistematica NiTi e la sua versione aggiornata, a maggiore efficienza di taglio.
Accuratezza dei rilevatori d’apice in corso di ritrattamento
I misuratori apicali elettronici sono uno ausilio ormai imprescindibile nella pratica endodontica. Alcuni autori, tuttavia, osservano rischi di interferenza con la normale accuratezza nei casi di ritrattamento canalare. Lo studio qui presentato valuta in questo senso tre fra le principali sistematiche in commercio.
Trattamento endodontico guidato in caso di apertura della bocca limitata
Un case report dimostra che la tecnica di endodonzia guidata può essere utilizzata anche nei canali radicolari mesiali dei molari mandibolari con calcificazione distrofica.
Cavità di accesso tradizionali e minimamente invasive in endodonzia
Uno dei passaggi più importanti per un trattamento endodontico di successo è la preparazione dell'accesso alla camera pulpare e al sistema dei canali radicolari...
Endodonzia guidata: precisione di una tecnica per la preparazione della cavità di accesso
Uno studio valuta l'accuratezza dell'endodonzia guidata nei denti anteriori mandibolari utilizzando strumenti miniaturizzati.
Accuratezza delle guide endodontiche stampate in 3D per la preparazione della cavità di accesso
Uno studio valuta l’accuratezza delle guide endodontiche 3D nella preparazione della cavità di accesso per diversi tipi di denti, stimandone inoltre la capacità predittiva in termini di deviazione angolare e lineare sull’accessibilità del canale.
Guarigione delle lesioni periapicali dopo il ritrattamento endodontico chirurgico
Le lesioni periapicali (cisti radicolari, granulomi dentali o ascessi) sono una delle condizioni patologiche comuni che colpiscono i tessuti periradicolari.
Quando le lesioni periapicali associate...
Trattamento endodontico: il gold standard per gli irriganti
Infine si è giunti alla conclusione che il protocollo di irrigazione più efficace ed adeguato consista nell’utilizzo di NaOCl al 2.5% attivato con ultrasuoni seguito da un lavaggio finale con acido maleico al 7% oppure cetrimide allo 0.2% combinato con clorexidina al 2%.
Guarigione lesione periapicale: utilizzo di pasta triantibiotica e idrossido di calcio
Le lesioni periapicali si sviluppano in risposta all’invasione dei canali radicolari da parte dei microrganismi che generano sottoprodotti tossici.
La terapia endodontica è volta a...
Revisione sistematica su tossina botulinica in gnatologia
Una revisione della letteratura, a cura di Patel e colleghi, si è proposta di fare il punto della situazione proprio sull'impiego della tossina botulinica nel paziente affetto da bruxismo e/o patologia temporo-mandibolare.
Alterazioni elettromiografiche in corso di deglutizione nel paziente disfunzionale
Alterazioni elettromiografiche nel paziente disfunzionale. Un recente studio, condotto da un gruppo di ricerca multispecialistico brasiliano e pubblicato su Clinical Oral Investigations, ha valutato la patologia disfunzionale in riferimento all'attività della muscolatura
Approccio semplificato ai disordini temporo-mandibolari
Una serie di condizioni differenti dal punto di vista clinico, la cui correzione prevede spesso un approccio polistrumentale e polispecialistico che non tutti i pazienti sono in grado di affrontare. Un approccio semplificato di tipo comportamentale può comportare dei benefici per chi soffre di disordini temporo-mandibolari?
Usura occlusale di 2 ceramiche: indicazioni cliniche da uno studio split-mouth
Il lavoro qui presentato fa un punto importante riguardo un aspetto meccanico a fondamentale risonanza clinica, ovvero il pattern di usura delle ceramiche. Nello specifico, viene confrontato, tramite modello split-mouth, il comportamento clinico della zirconia stratificata a mano con quello di un disilicato monolitico CAD/CAM