Fotobiomodulazione nella guarigione della ferita parodontale
La fotobiomodulazione costituisce un trattamento che sta trovando diversi sbocchi di applicazione in ambito medico. Una recente revisione sistematica considera le evidenze, già consistenti, in ambito parodontale.
Overdenture su impianti: 4 o 6?
L’overdenture su barra sostenuta da quattro impianti costituisce indiscutibilmente uno standard impianto-protesico a livello mondiale. Alcuni autori supportano, quando possibile, l’inserimento di due ulteriori fixture. Una revisione fornisce, a questo riguardo, indicazioni cliniche basate sull’evidenza.
Diabete e parodontopatia nel paziente pediatrico
La presente revisione considera, dal punto di vista dell’odontoiatra, il tema del diabete mellito in età pediatrica. Il legame fra questa patologia e la malattia parodontale, nell’adulto, è ampiamente documentato. Gli stessi rischi si riscontrano anche nei più giovani, i quali meritano dunque una particolare attenzione.
La rimozione della carie senza frese e manipoli Free
La moderna odontoiatria conservativa è sempre più indirizzata verso la salvaguardia dei tessuti dentali: si sente parlare sempre più spesso di procedure mininvasive, attuabili grazie all’utilizzo di specifici strumentali di “escavazione e rimozione” del tessuto dentale infetto.
Dal workflow convenzionale al CAD/CAM: caratteristiche meccaniche dei materiali
Possono delle evidenze pressoché contemporanee contraddirsi, almeno parzialmente, riguardo uno stesso tema? Si parla di una condizione rara ma che, nel momento in cui viene a manifestarsi, chiama un approfondimento della valutazione scientifica.
È quanto si propone di fare questa pur breve trattazione, che ha valutato due revisioni sistematiche, molto simile, pubblicate pressoché contemporaneamente da due autori brasiliani, persino omonimi.
Forza di adesione dei compositi fluidi autoadesivi
La revisione sistematica in esame si propone di fare il punto delle evidenze riguardanti l’impiego clinico dei nuovi compositi flowable self-adhesive. La caratteristica fondamentale oggetto di indagine è rappresentata dalla forza di adesione, al momento valutabile, almeno con il modello della revisione sistematica, esclusivamente a livello di studi in vitro.
Diagnostica tridimensionale e navigazione in chirurgia implantare
Alcuni spunti di interesse derivanti da una revisione sistematica della letteratura, recentemente pubblicata su International Journal of Implant Dentistry. Gli autori si sono proposti, principalmente, di aggiornare le evidenze riguardo le indicazioni di utilizzo dell’imaging tridimensionale e delle tecniche di navigazione in implantologia.
SPECT-CT nella valutazione dell’osteonecrosi da bifosfonati
Un recente studio fornisce un’analisi, di tipo specialistico, della valutazione diagnostica di una patologia che ha, tuttavia, un grande interesse odontoiatrico. In presenza di osteonecrosi da bifosfonati (o meglio, da farmaci antiriassorbitivi), è fondamentale gestire correttamente il quadro e, quando necessario, inviare il paziente a centri di riferimento preparati sul piano tecnico e tecnologico.
Fattori predittivi di perdita dentale in corso di mantenimento parodontale
Una recente revisione sistematica della letteratura, pubblicata sul Journal of Clinical Periodontology, aggiorna le evidenze sull'argomento. Gli studi inclusi hanno coinvolto oltre 4mila pazienti sottoposti a terapia parodontale attiva e, dopo di essa, a mantenimento parodontale per un periodo minimo di 5 anni.
La fluorizzazione delle acque: necessità di aggiornamento delle evidenze
La somministrazione di fluoro è una fondamentale e insostituibile strategia preventiva della malattia cariosa. Il panorama mondiale attuale, nei paesi occidentali, vede due strategie contrapposte: la fluorizzazione delle acque, in Nord America e Australia, e la somministrazione esclusivamente topica, maggiormente accettata nell’Europa continentale. Le indicazioni in arrivo dalla Gran Bretagna, che attualmente si trova in una condizione “ibrida”, potrebbero ridefinire il futuro approccio, a livello globale, rispetto a questo trattamento.
Lo spessore della parete antrale è un fattore di rischio per la perforazione della...
Un recente studio ha valutato retrospettivamente il crescente rischio di perforazione della membrana antrale correlato a un maggiore spessore della parete, individuando dei possibili cut-off di sicurezza e di pericolo. Il clinico, analizzando la CBCT preoperatoria, sarà in grado di discernere un caso a rischio.
Artefatti odontogeni nella pianificazione radioterapica a livello testa-collo
Gli artefatti odontogeni, determinati dalla presenza di impianti e/o altri restauri metallici, sono rilevati frequentemente sulle TC della regione testa-collo. Lo studio qui presentato mostra come le moderne tecniche di elaborazione dell’immagine possano superare, almeno parzialmente, queste problematiche.
L’adozione di una tecnica di apertura di camera mininvasiva riduce il rischio di frattura?
Il dente devitalizzato è un dente più debole di quello sano per una serie di motivi: tra questi, la perdita del tetto camerale e della dentina pericervicale. Il modello sperimentale qui proposto si è chiesto se, riducendo al minimo questo danno biologico, si possa ridurre il rischio di frattura.
Scansione intraorale e riabilitazione implantare: le risposte in un webinar
Per approfondire questo e molti altri elementi chiave per la realizzazione di una buona impronta, soprattutto in casi apparentemente complessi, come quando si deve trattare un paziente che deve ricostruire un’intera arcata con impianti, il dott. Francesco Mangano terrà un webinar il prossimo 10 giugno.
Rischio biologico in radiologia odontoiatrica
La revisione qui brevemente presentata, della quale si consiglia la lettura completa, presenta alcune evidenze riguardanti il rischio biologico determinato dalle principali metodiche radiodiagnostiche odontoiatriche .
Fisiopatologia del riassorbimento radicolare
Una recente "scoping review," condotta da Galler e colleghi, e recentemente pubblicata su BMC Oral Health, si è proposta di valutare le informazioni scientifiche riguardanti i modelli eziopatogenetici del riassorbimento radicolare, rilevando eventuali lacune della letteratura.