MicroRNA nel carcinoma del cavo orale: diagnosi e terapia?
Quale è il possibile ruolo dei microRNA nei confronti del carcinoma orale? Analizziamo, in particolare, i meccanismi molecolari che vi sono dietro al loro funzionamento e il loro utilizzo come strumenti diagnostici e come potenziali bersagli terapeutici.
Compositi bulk fill: integrità e grado di contrazione
Lo studio qui valutato vuole analizzare le caratteristiche di integrità e il reale grado di contrazione dei compositi bulk-fill, prendendo in considerazione due sistemi: con luce polimerizzante convenzionale e con luce polimerizzante ad alto grado di irradiazione.
Malattia parodontale ed ipertensione: vi è associazione?
La malattia parodontale è stata associata a diverse condizioni sistemiche, tra cui l'ipertensione, per questo la collaborazione tra medici diviene ancora più importante quando risultano contemporaneamente presenti.
Test salivare per la diagnosi di COVID-19
Attualmente vi è una sempre più elevata richiesta di tecniche di diagnosi del Covid-19 sempre meno invasive e sempre più sicure. Il test salivare sembra essere una metodica interessante proprio per la sua rapidità d’esecuzione e per il discomfort minimo per il paziente.
Il microscopio operatorio come ingrandimento
I sistemi di ingrandimento in odontoiatria sono ormai largamente adoperati nella pratica clinica, poiché consentono una maggior precisione operativa che è poi anche sinonimo di risultati a lungo termine.
Studio dei rapporti tra terzo molare e nervo alveolare inferiore attraverso deep learning
Indicazioni interessanti provengono dallo sviluppo di un modello in grado di determinare automaticamente, attraverso l’intelligenza artificiale, la relazione tra terzo molare inferiore e nervo alveolare. Non è un caso che lo studio originale arrivi dalla Cina, oggi il paese probabilmente più progredito, a livello mondiale, in questo campo.
Analisi morfometrica del canale nasopalatino
Un recente studio valuta su CBCT la variabilità anatomica e dimensionale del canale nasopalatino, la struttura anatomica che merita, probabilmente, la più accurata valutazione nella pianificazione di riabilitazioni implantari a livello della premaxilla.
Una nuova classificazione del dolore orofacciale: quale la sua utilità per gli endodontisti?
Il dolore è un sintomo molto comune nelle patologie endodontiche, ma bisogna eseguire diversi test per poter escludere altre origini della dolenzia e poter quindi fare diagnosi differenziale. Una guida molto utile nell'iquadramento è data dalla nuova classificazione ICOP.
Membrana amniotica e “functionally graded” nel trattamento delle recessioni gengivali
Lo studio qui considerato valuta due membrane a derivazione naturale impiegate, insieme con la tecnica del lembo avanzato coronalmente, nel trattamento delle recessioni gengivali. Si tratta di un’applicazione della rigenerazione tissutale guidata, volto a ripristinare non solo l’estetica gengivale, ma anche il sostegno dentale perso.
Il ruolo dei biomateriali nella rigenerazione ossea del cavo orale, la costante è l’efficacia
Prima di eseguire un intervento atto a rigenerare la matrice ossea del cavo orale, è molto importante valutare attentamente il tipo di difetto e scegliere accuratamente il biomateriale più adatto e nella formulazione più indicata in base alla tipologia di intervento e al risultato che si vuole ottenere. Una guida per approfondire lo stato dell’arte e il ruolo dei sostituti ossei di sintesi.
Evidenze istopatologiche sull’infiammazione perimplantare
La revisione sistematica considerata ha un’interessante caratterizzazione, a livello microscopico, del pattern infiammatorio di mucosite perimplantare e perimplantite, confrontate con tessuto perimplantare sano e malattia parodontale.
Abilità predittiva da parte degli specialisti dell’eruzione del terzo molare
La decisione di estrarre un ottavo, soprattutto in assenza di patologia locale, richiede un’attenta valutazione e il rispetto di precisi criteri clinici. Uno studio singolare e molto interessante ha valutato la capacità di ortodontisti e chirurghi orali di predire radiograficamente il potenziale eruttivo di un terzo molare inferiore in fase di sviluppo.
Possibili vantaggi di free gingival graft preimplantare
Lo studio in esame valuta i possibili vantaggi derivanti dall’innesto preventivo di tessuto cheratinizzato sul successivo trattamento implanto-protesico. La possibilità di impiegare tale tecnica dipende necessariamente da un’attenta valutazione della quota di mucosa a livello del sito edentulo.
Modeling virtuale in ortodonzia
Viene qui illustrato un promettente lavoro che sperimenta l’impiego clinico di un nuovo protocollo di simulazione di spostamento ortodontico, con risultati validi a medio-lungo termine.
Stabilità dimensionale dei siliconi e precisione in relazione alla tecnica di impronta
Lo studio considerato tocca diversi punti da considerare nella rilevazione di un’impronta detta di precisione. La possibilità di colarla più volte anche a distanza di tempo dalla rilevazione, senza che questa perda di precisione. La precisione in relazione alla tecnica, mono o bifasica.
Percezione del paziente delle tempistiche di carico implantare
La revisione sistematica considerata ha valutato l’impatto del timing implantoprotesico sul giudizio del paziente. Negli ultimi anni, la comunicazione ha, infatti, puntato molto sull’assunto per cui il carico immediato e, in generale, l’accelerazione dei tempi di riabilitazione, influenzi positivamente l’esperienza della persona.