L'acqua ossidante elettrolizzata (AOE) pronta all'uso a pH neutro è un disinfettante efficace utilizzato in contesti di assistenza residenziale e nei reparti geriatrici, anche per la disinfezione delle protesi. Tuttavia, non è noto come la conservazione influenzi la stabilità e l'efficacia di questa sostanza. Una ricerca condotta presso la University of Otago, Nuova Zelanda, ha cercato di verificarlo. Raccogliendo i risultati che sono poi stati pubblicati sul Journal of Dentistry.
Come si è svolta la ricerca
I ricercatori hanno misurato il pH, il potenziale di ossido-riduzione (mV), il contenuto di cloro disponibile (mg/L) e la concentrazione di acido ipocloroso [HOCl] (mM) nelle soluzioni di AOE pronta all'uso. Lo hanno fatto dall'apertura della bottiglia fino a 28 giorni dopo la conservazione a 4 °C, a temperatura ambiente (TA) o a 37 °C. Hanno quindi esposto cellule di Staphylococcus aureus e C. albicans all'AOE all'80% per tempi di contatto (TC) fino a 15 minuti e calcolato le unità formanti colonie (UFC). Successivamente, hanno determinato le concentrazioni minime inibitorie dopo TC fino a cinque minuti per ceppi di riferimento e isolati clinici di S. aureus e C. albicans. Valutando i biofilm di C. albicans sulle protesi dopo un TC di cinque minuti con AOE non diluita mediante un test di attività metabolica XTT.
Come si comporta l'acqua ossidante elettrolizzata
La concentrazione di [HOCl] è rimasta stabile quando l'AOE pronta all'uso è stata conservata a 4 °C o a TA per cinque mesi dalla produzione. Un TC di un minuto ha ridotto le UFC di S. aureus di oltre 6 log e di C. albicans di oltre 5 log. La CMI90 media dopo un TC di cinque minuti è stata di 37 µM per S. aureus e 54 µM per C. albicans. L'AOE non diluita ha ridotto l'attività metabolica dei biofilm di C. albicans dell'86%.
Conclusioni e consigli per l'uso
Complessivamente, i ricercatori hanno misurato l'HOCl, l'agente attivo nell'AOE pronta all'uso a pH neutro, inizialmente per tre mesi dopo l'imbottigliamento e successivamente fino a cinque mesi dall'apertura. La sostanza ha mantenuto la sua stabilità quando conservata chiusa a temperature basse. L'efficacia dimostrata dell'AOE pronta all'uso a pH neutro contro C. albicans e i biofilm rende la sostanza adatta alla pulizia delle protesi. E quindi anche alla prevenzione delle stomatiti da protesi. Tuttavia, ulteriori ricerche sui tempi di esposizione più prolungati e sugli effetti a lungo termine sulle protesi in resina potrebbero offrire informazioni utili per sviluppare delle linee guida più precise. Inclusa l'integrazione dell'AOE e la valutazione delle sue potenziali implicazioni nella prevenzione di infezioni orali da Candida legate alle protesi nella popolazione anziana, specialmente nelle comunità con risorse limitate.