Le sigarette elettroniche finiscono al centro delle polemiche. Il motivo è un comunicato pubblicato dai Centers for Disease Control and Prevention, (Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie o CDC), in cui si dichiara che potrebbero essere collegate a ben 94 gravi casi di malattia polmonare segnalati negli Stati Uniti, in 14 stati diversi, dal 28 giugno al 15 agosto 2019.
A esserne interessati sono soprattutto adolescenti e giovani adulti che hanno manifestato sintomi quali tosse, respiro affannoso e affaticamento, giungendo nei casi peggiori a richiedere l’ausilio di respiratori artificiali. Secondo quanto dichiarato dal CDC «sono necessarie ulteriori informazioni per determinarne la causa», ma il sospetto è caduto sulle sigarette elettroniche, che per quanto siano ritenute più sicure di quelle classiche necessitano di «ulteriori studi per capire gli effetti a lungo termine sulla salute».