Il mese si caratterizza principalmente per la scadenza del termine dell’invio al Sistema tessera sanitaria dei dati dei documenti di spesa del secondo semestre 2024, da effettuarsi o completare entro la fine del mese. L’adempimento, ben noto in ambito odontoiatrico, che riguarda anche gli igienisti dentali per le fatture emesse direttamente nei confronti dei pazienti, richiede attenzione in quanto in caso di omissione, tardività od errori, le sanzioni previste dal comma 5 bis dell’art. 3 del decreto legislativo 21 novembre 2014 nr. 175, sono severe. Questo invio al Sistema tessera sanitaria potrebbe essere il penultimo della storia di questo adempimento, in quanto il Governo ha disposto che dal primo di aprile i dentisti saranno obbligati ad emettere fattura elettronica nei confronti dei loro pazienti, cosa che con ogni probabilità renderà superfluo l’ormai tradizionale invio delle fatture a tessera sanitaria.
Sempre entro la fine del mese chi avesse deciso di assolvere l’imposta di bollo sulle fatture cartacee emesse verso i pazienti, in “forma virtuale”, cioè senza la materiale apposizione della marca da bollo sul documento, scelta che peraltro dipende dalla concessione di apposita autorizzazione da parte della competente Direzione regionale dell’Agenzia delle entrate, i cui estremi sono da indicare su ogni fattura emessa, dovrà presentare la prescritta dichiarazione annuale. Anche per questa particolare modalità di assolvere l’imposta di bollo, alternativa alla marca da bollo e che negli ultimi anni si era piuttosto diffusa, l’avvento della fattura elettronica decreterà la fine, per cui si pone un possibile problema legato al dover fare una dichiarazione per il bollo virtuale che perderà efficacia entro poco tempo. Serviranno chiarimenti da pare dell’Agenzia delle entrate. Sempre in relazione al bollo, scade il termine a fine mese per variare i dati recepiti dall’Agenzia delle entrate relativamente alle fatture elettroniche emesse nel trimestre precedente.
Alla cassa anche le società di capitali, srl e spa, per il versamento della ritenuta a titolo di imposta definitiva del 26% sugli utili corrisposti ai soci nel trimestre precedente. Si chiude con la quarta rata di “quota B” di Enpam, dovuta sui contributi calcolati sul reddito del 2023, ma solo per chi avesse scelto il versamento di questa contribuzione obbligatoria in nove rate.
Datori di lavoro
Domenica 12 gennaio 2025
Pagamenti
- Somme corrisposte ai dipendenti. Tutte le somme e i valori in genere corrisposti ai dipendenti entro questa data sono imputati al 2024 per quanto riguarda il reddito del dipendente, non per quello del datore di lavoro tassato “per cassa”, che dovrà considerare queste somme e valori deducibili nel 2025. Si tratta del “principio di cassa allargato”, che vale anche per i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendenti quali quelli corrisposti agli amministratori di società;
Mercoledì 15 gennaio 2025
Comunicazioni
- Assistenza fiscale. I datori di lavoro devono comunicare direttamente ai dipendenti di voler prestare assistenza fiscale entro oggi.
Agenzia delle entrate
Mercoledì 15 gennaio 2025
Adempimenti contabili
- Fatture differite. Termine ultimo per l’emissione delle fatture differite riferite alle operazioni del mese precedente (per gli importi incassati dallo stesso paziente e non ancora fatturati, purché “tracciati”, è possibile emettere una sola fattura riepilogativa entro la data odierna);
- Acquisti intracomunitari, annotazione. Termine ultimo per l’annotazione nel registro degli acquisti e in quello delle vendite delle fatture di acquisto ricevute nel mese precedente, con riferimento a tale mese.
Regolarizzazioni
- Autofattura di acquisto intracomunitario. Termine ultimo per i soggetti che nel mese di luglio hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni o servizi per i quali non hanno ricevuto la relativa fattura entro il mese di dicembre 2024, per emettere autofattura;
- Autofattura integrativa di acquisto intracomunitario. I soggetti che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni o servizi, se hanno ricevuto una fattura indicante un corrispettivo inferiore a quello reale, devono emettere autofattura integrativa in relazione alle fatture registrate nel mese precedente;
Comunicazioni
- “Esterometro”. scade il termine per inviare tramite lo SDI, il servizio pubblico per l’invio delle fatture elettroniche, la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere passive, relative ad acquisti di beni e servizi da operatori: UE la cui fattura è stata ricevuta nel mese precedente; extra UE, se l’operazione è stata effettuata nel mese precedente; la comunicazione non riguarda le operazioni per le quali è stata ricevuta una bolletta doganale o una fattura elettronica e gli acquisti di beni e servizi non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia ai sensi degli artt. 7 - 7-octies del DPR 633/72, qualora siano di importo non superiore a 5.000,00 euro per singola operazione;
Giovedì 16 gennaio 2025
Versamenti
- Acconto imposte 2024, seconda rata, versamento posticipato, termine, per le persone fisiche titolari di partita IVA che nel periodo d’imposta 2023 hanno dichiarato ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170.000 euro, per effettuare il versamento dell’unica o della prima delle cinque rate relative alla seconda rata di acconto dovuto in base alla dichiarazione dei redditi 2024, in origine da versare entro il 30 novembre;
- Addizionali comunali all'IRPEF, lavoro dipendente e assimilati, versamento rata dell'acconto per l'anno in corso;
- Ritenute d’acconto operate nel mese precedente, versamento delle ritenute operate sui compensi di lavoro autonomo e sui compensi per lavoro dipendente corrisposti nel mese precedente;
- Imposta sostitutiva dell’Irpef e addizionali regionali e comunali, sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
- Iva mensile, contribuenti mensili non forfetari e forfetari per quanto dovuto a titolo di Iva, ad esempio sugli acquisti da fornitori esteri con applicazione del “reverse charge”, liquidazione e versamento dell'Iva dovuta relativa al mese precedente;
Mercoledì 29 gennaio 2025
Regolarizzazioni
- Omissione dell’invio telematico o infedeltà delle dichiarazioni 2024 dei redditi e dei sostituti d’imposta, termine per regolarizzare l’eventuale mancata presentazione o l’infedeltà (errori) delle dichiarazioni attraverso l’istituto del “ravvedimento operoso”;
Venerdì 31 gennaio 2025
Comunicazioni
- Erogazioni liberali per programmi culturali, Termine, per i soggetti che effettuano erogazioni liberali, per comunicare in via telematica l’ammontare delle erogazioni liberali effettuate nel 2024 e i soggetti che hanno beneficiato delle suddette erogazioni;
- Tessera sanitaria, invio dei dati 2° semestre 2024. Scade il termine per eseguire o completare l’invio dei dati dei documenti di spesa (fatture) relativi al secondo semestre del 2024 al “Sistema tessera sanitaria”;
- Tessera sanitaria, esercizio del diritto di opposizione da parte dei pazienti. I cittadini devono entro oggi comunicare all’Agenzia delle entrate la loro volontà di non rendere disponibili per la dichiarazione precompilata i dati relativi alle spese sanitarie da loro sostenute nel 2024.
Dichiarazioni
- Imposta di bollo assolta in modo virtuale. Presentazione della "dichiarazione dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale" contenente l'indicazione del numero degli atti e documenti emessi nell'anno precedente, distinti per voce di tariffa, e degli altri elementi utili per la liquidazione dell'imposta, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello pubblicato sul sito dell’Agenzia delle entrate;
- Imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse tramite SDI, nel trimestre ottobre-dicembre. Integrazione dei dati proposti dall'Agenzia delle Entrate, per variare i dati comunicati dall’Agenzia delle Entrate qualora risultino fatture soggette a imposta di bollo laddove il contribuente non lo abbia indicato nella fattura emessa.
Inps
Giovedì 16 gennaio 2025
Versamenti
- Conguaglio previdenziale, termine entro il quale i datori di lavoro dovranno effettuare il pagamento dei contributi dovuti in seguito alle operazioni di conguaglio previdenziale relative all’anno 2024;
- Contributi previdenziali dei lavoratori dipendenti, obbligatori a carico del datore e del dipendente e oneri sociali sugli stipendi corrisposti nel mese precedente;
- Contributi della “Gestione separata” dovuti dai committenti, versamento delle quote a carico dei committenti di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e alle società che corrispondono compensi agli amministratori che possono qualificare questo compenso come “assimilato” al lavoro dipendente, relative ai compensi corrisposti nel mese precedente;
Imprese
Giovedì 16 gennaio 2025
Versamenti
- Ritenuta alla fonte sui dividendi, versamento della ritenuta alla fonte del 26% da parte delle società di capitali sugli importi in denaro e utili in natura distribuiti ai soci nel trimestre precedente;
Venerdì 31 gennaio 2025
Adempimenti documentali
- Libro degli inventari, redazione e sottoscrizione, l’inventario dev’essere redatto all’inizio dell’esercizio dell’impresa e, successivamente, ogni anno entro tre mesi dal termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Enpam
Venerdì 31 gennaio 2025
Versamenti
- Quota B, quarta delle nove rate previste per chi avesse scelto questa modalità di rateazione con la domiciliazione bancaria.