Il versamento della seconda rata di acconto dei contribuenti “minori” in scadenza il 30 novembre, termine posticipato al 2 dicembre, può essere effettuato in gennaio e anche in cinque rate mensili, essendo stato riproposto il provvedimento del Governo che consentiva ai contribuenti con ricavi o compensi dichiarati nel 2023 di ammontare non superiore a 170.000 euro, inclusi i “forfetari”, di posticipare questo versamento. L’agevolazione non riguarda i contributi previdenziali INPS.
Il mese contiene il fatidico “31/12”, data entro la quale per chi è tassato per cassa, quindi tutti i lavoratori autonomi non forfetari professionisti, dentisti e igienisti dentali, i “giochi sono fatti” per quanto riguarda le imposte che saranno da versare il prossimo anno. La tassazione per cassa consente un discreto margine di arbitraggio anticipando spese e posticipando incassi, ma occorre farsi preventivamente e per tempo consigliare dal proprio consulente in quanto non c’è totale discrezionalità in queste manovre.
Il mese si caratterizza poi per la proroga della possibilità di aderire al “concordato preventivo biennale” CPB per chi, alla prima scadenza del 31 ottobre, non lo avesse già deciso. Chi ci avesse ripensato, lo potrà fare entro il giorno 12 del mese, inviando una dichiarazione integrativa in sostituzione di quella già inviata.
Altra particolarità del mese, la scadenza per l’acconto Iva, che peraltro interessa marginalmente professionisti e aziende dell’odontoiatria.
Consueta invece la scadenza della rata a saldo dell’IMU, l’imposta sul possesso degli immobili che non si paga sulla casa di abitazione e su una sua pertinenza, ed è interamente deducibile dal reddito professionale per quella relativa agli immobili strumentali.
Entro fine anno le imprese che avessero effettuato investimenti nel Mezzogiorno sono tenute ad inviare la comunicazione “modello CIM” per poter fruire del relativo credito d’imposta.
Debutta la nuova ulteriore rata che scade il 16 dicembre per il versamento di saldo dovuto per il 2023 e prima rata di acconto per il 2024 derivante dalla dichiarazione dei redditi, provvedimento che consente di abbassare l’ammontare delle rate da versare per chi ha scelto questa forma di pagamento.
Sempre al 2 dicembre è posticipato, con ammessa tolleranza fino al giorno 9 dicembre, il versamento della sesta rata della “rottamazione quater” delle cartelle esattoriali per chi avesse aderito a questa regolarizzazione.
A fine mese, versamento di una rata dell’imposta di bollo per chi è autorizzato ad assolverla in modo virtuale, e infine Enpam chiama gli iscritti alla cassa per una rata di “Quota B”.
Agenzia delle entrate
Giovedì 12 dicembre 2024
Dichiarazioni
- Concordato preventivo biennale, riapertura dei termini per i soli soggetti ISA, termine per aderire alla proposta di concordato preventivo biennale, in relazione al biennio 2024-2025, elaborata dall’Agenzia delle Entrate, per i soggetti ISA che hanno presentato il modello REDDITI 2024 entro il 31/10/2024 senza optare per l’applicazione del nuovo istituto.
Domenica 15 dicembre 2024
Adempimenti contabili
- Fatture differite. Termine ultimo per l’emissione delle fatture differite riferite alle operazioni del mese precedente (per gli importi incassati dallo stesso paziente e non ancora fatturati, purché “tracciati”, è possibile emettere una sola fattura riepilogativa entro la data odierna);
- Acquisti intracomunitari, annotazione. Termine ultimo per l’annotazione nel registro degli acquisti e in quello delle vendite delle fatture di acquisto ricevute nel mese precedente, con riferimento a tale mese.
Regolarizzazioni
- Autofattura di acquisto intracomunitario. Termine ultimo per i soggetti che nel mese di luglio hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni o servizi per i quali non hanno ricevuto la relativa fattura entro il mese di novembre 2024, per emettere autofattura;
- Autofattura integrativa di acquisto intracomunitario. I soggetti che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni o servizi, se hanno ricevuto una fattura indicante un corrispettivo inferiore a quello reale, devono emettere autofattura integrativa in relazione alle fatture registrate nel mese precedente;
Comunicazioni
- “Esterometro”. scade il termine per inviare tramite lo SDI, il servizio pubblico per l’invio delle fatture elettroniche, la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere passive, relative ad acquisti di beni e servizi da operatori: UE la cui fattura è stata ricevuta nel mese precedente; extra UE, se l’operazione è stata effettuata nel mese precedente; la comunicazione non riguarda le operazioni per le quali è stata ricevuta una bolletta doganale o una fattura elettronica e gli acquisti di beni e servizi non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia ai sensi degli artt. 7 - 7-octies del DPR 633/72, qualora siano di importo non superiore a 5.000,00 euro per singola operazione;
Lunedì 16 dicembre 2024
Versamenti
- Addizionali comunali all'IRPEF, lavoro dipendente e assimilati, versamento rata dell'acconto per l'anno in corso;
- Imposta sostitutiva per rivalutazione del valore di partecipazioni in società di capitali, possedute dalle persone fisiche non esercenti attività d’impresa. Versamento della rata prevista in base all’anno in cui le partecipazioni erano possedute, con aliquote variabili da 14% a 16%.
- IMU saldo 2024, termine per il versamento del saldo dell’imposta municipale propria (IMU) dovuta per il 2024, a saldo e a conguaglio di quanto dovuto per l’intero anno. L’IMU non è dovuta per l’abitazione principale, è interamente deducibile quella pagata per gli immobili strumentali alla professione e all’attività d’impresa;
- Ritenute d’acconto operate nel mese precedente, versamento delle ritenute operate sui compensi di lavoro autonomo e sui compensi per lavoro dipendente corrisposti nel mese precedente;
- Irpef, Irap (se dovuta), Ires, Ivie e Ivafe, addizionali regionali e comunali, Iva annuale (con maggiorazione dello 0,40% in caso di opzione per il versamento in abbinamento con le imposte sui redditi), Imposta sostitutiva dei “forfetari”. Versamento della settima rata del saldo 2023 e dell’acconto per il 2024 derivanti dalla dichiarazione dei redditi presentata quest’anno, con interessi, per i contribuenti che hanno scelto il versamento rateale degli importi delle dichiarazioni per il 2023 e versato la prima rata entro il 1 luglio 2024, della sesta rata, con maggiorazione dello 0,40% e interessi, se la rateazione è iniziata fra il 1 luglio e il 31 luglio 2024, la quinta rata se il versamento rateale è iniziato fra 1 e 31 agosto 2024;
- Imposta sostitutiva dell’Irpef e addizionali regionali e comunali, sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
- Iva mensile, contribuenti mensili non forfetari e forfetari per quanto dovuto a titolo di Iva, ad esempio sugli acquisti da fornitori esteri con applicazione del “reverse charge”, liquidazione e versamento dell'Iva dovuta relativa al mese precedente;
- Iva annuale, versamento decima rata, o della settima o sesta a seconda dell’inizio del periodo di rateazione con maggiorazione degli interessi, dell'IVA relativa all'anno d'imposta 2023 risultante a conguaglio dalla dichiarazione “IVA 2024” presentata dai contribuenti non forfetari, in caso di scelta per il versamento del dovuto in modo autonomo e a rate mensili.
Venerdì 27 dicembre 2024
Versamenti
- Acconto IVA per il 2024, l’importo a titolo di acconto IVA può essere determinato con una delle seguenti modalità alternative: metodo c.d. “storico”; metodo c.d. “previsionale”; metodo c.d. “analitico” (o “effettivo”). E’ consentita l’adozione del metodo ritenuto più favorevole o di più semplice applicazione; è altresì possibile non versare nessun importo se, in base al metodo prescelto, non risulta dovuta alcuna somma. Non si è tenuti ad effettuare alcun versamento se l’importo determinato è inferiore a 103,29 euro.
Martedì 31 dicembre 2024
Comunicazioni
- Investimenti nel Mezzogiorno 2023 credito d'imposta, presentazione della comunicazione per fruire del credito d’imposta per investimenti effettuati nel 2023 (modello CIM);
Versamenti
- Imposta di bollo virtuale rata bimestrale, termine per il versamento, mediante il modello F24, della sesta rata bimestrale dell’imposta di bollo, da parte dei soggetti autorizzati all’assolvimento dell’imposta di bollo virtuale.
Agenzia delle entrate riscossione
Lunedì 9 dicembre 2024
Versamenti
- “Rottamazione quater”, termine finale “di tolleranza” per poter considerare tempestivo il versamento della sesta rata dell’importo comunicato dall’Agenzia entrate riscossione a chi ha aderito a questa definizione agevolata dei debiti fiscali e contributivi con scelta per il versamento rateale.
Inps
Lunedì 16 dicembre 2024
Versamenti
- Gestione artigiani, saldo e acconto contributi INPS, versamento quinta, sesta o settima rata a seconda dell’inizio della rateazione, per chi ha scelto questa modalità di versamento, per il versamento del saldo e della prima rata di acconto dei contributi dovuti eccedenti il minimale di reddito;
- Contributo “minimo” della gestione artigiani, scade la terza rata del contributo previdenziale minimo dovuto dai titolari di imprese artigiane odontotecniche, fissato per il 2024 in €. 4.427,04.
- Contributi previdenziali dei lavoratori dipendenti, obbligatori a carico del datore e del dipendente e oneri sociali sugli stipendi corrisposti nel mese precedente;
- Contributi della “Gestione separata” dovuti dai committenti, versamento delle quote a carico dei committenti di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e alle società che corrispondono compensi agli amministratori che possono qualificare questo compenso come “assimilato” al lavoro dipendente, relative ai compensi corrisposti nel mese precedente;
- Contributi della “Gestione separata” dovuti dai professionisti, termine entro il quale i professionisti, in particolare gli igienisti dentali, se hanno scelto il versamento rateale devono versare l’ultima delle rate previste a saldo dei contributi dovuti per il 2023 e a titolo di prima rata di acconto per il 2024 del piano rateale prescelto;
Enpam
Martedì 31 dicembre 2024
Versamenti
- Quota B, seconda rata per chi avesse scelto questa modalità di rateazione con la domiciliazione bancaria.