La scelta del colore gioca un ruolo cruciale nell'odontoiatria estetica. Tanto da influenzare in modo determinante la qualità e il risultato finale delle riabilitazioni protesiche e restaurative. Tuttavia, stabilire quale sia il metodo più preciso per scegliere il colore rimane una questione dibattuta. Un recente studio, condotto dall'Università di Genova in collaborazione con l'Università di Brescia, ha messo a confronto l'accuratezza della determinazione cromatica visiva rispetto all'uso di un colorimetro di nuova generazione.

La presa del colore, un fattore decisivo

In odontoiatria estetica, il successo di un restauro dipende anche dalla capacità del dentista di riprodurre fedelmente il colore naturale dei denti del paziente. Una tonalità non correttamente abbinata può compromettere l’armonia del sorriso, generando insoddisfazione. Nonostante l’utilizzo diffuso di scale cromatiche visive, la soggettività legata alla percezione del colore ha portato gli esperti a cercare soluzioni tecnologiche per rendere la "presa del colore" un processo più affidabile e replicabile.

Obiettivo dello studio

Lo studio si è proposto di confrontare l'efficacia di un colorimetro con l'occhio umano nell'abbinamento delle tonalità dei compositi dentali. I ricercatori hanno inoltre valutato se  variabili come età, sesso ed esperienza, possano influenzare la capacità degli operatori di scegliere correttamente il colore tramite determinazione visiva.

Metodologia di studio

Il campione di studio comprendeva 18 dischi, realizzati con un composito fluido di uguale dimensione e forma. Di questi, nove dischi erano campioni di controllo con tonalità predeterminate (da UD 0 a UD 6), mentre i restanti nove erano campioni di test, corrispondenti ai primi nelle tonalità. Parallelamente, i ricercatori hanno coinvolto un gruppo di 70 partecipanti, composto da studenti di odontoiatria e professionisti del settore. Hanno poi invitato i soggetti a eseguire l'abbinamento cromatico visivo tra i dischi di controllo e di test in una stanza illuminata con luce D55, specifica per la percezione dei colori. Successivamente, hanno confrontato i risultati ottenuti dal gruppo umano con quelli ottenuti da un colorimetro. Per farlo, si sono avvalsi di una matrice di errore ΔE94, che analizzava la differenza di tonalità percepita.

Risultati

Dallo studio è emerso che il colorimetro ha ottenuto una precisione del 100% nell’abbinamento cromatico. Mentre gli individui hanno raggiunto un tasso di successo del 78%. Inoltre, la maggior parte degli errori visivi si è verificata nelle tonalità intermedie dei compositi. Non sono state riscontrate differenze significative legate a età, sesso o esperienza degli operatori. Segno che la soggettività nella percezione del colore non è influenzata da queste variabili.

Conclusioni e implicazioni cliniche

Lo studio ha chiaramente indicato che l'uso di strumenti tecnologici per la rilevazione del colore può migliorare in modo significativo l’accuratezza dell’abbinamento cromatico rispetto alla sola valutazione visiva. Questo risultato ha importanti implicazioni per la pratica clinica quotidiana. L’integrazione di tali dispositivi nelle procedure odontoiatriche potrebbe infatti ridurre gli errori e migliorare l’estetica dei restauri. Tuttavia, rimangono ancora delle domande aperte. Il  colorimetro sarà altrettanto efficace in contesti clinici complessi? Dove fattori come la presenza di umidità, la rifrazione della luce e la variabilità della superficie dentale possono influire sull’abbinamento del colore, per esempio. Solo studi futuri, condotti direttamente sui pazienti, potranno dare una risposta definitiva. Come peraltro riportano gli autori di questo studio italiano, pubblicato su Dentistry Journal, che sembra essere comunque un passo avanti verso una pratica odontoiatrica più precisa e affidabile.

La scelta del colore: qual è il metodo più affidabile? - Ultima modifica: 2024-10-08T12:21:33+00:00 da Pierluigi Altea
La scelta del colore: qual è il metodo più affidabile? - Ultima modifica: 2024-10-08T12:21:33+00:00 da Pierluigi Altea