La polimerizzazione prolungata di un adesivo universale potrebbe avere effetti positivi sulla qualità di un restauro. Con questa idea, un gruppo di ricercatori universitari sudamericani ha condotto uno studio su un adesivo universale applicato su lesioni cervicali non cariose, valutandone le prestazioni cliniche dopo 36 mesi. Journal of Dentistry ne ha poi pubblicato i risultati.
Una ricerca sulla polimerizzazione prolungata
Durante lo studio clinico randomizzato, in doppio cieco, i ricercatori hanno posizionato 140 restauri su 35 soggetti. Poi, li hanno suddivisi in quattro gruppi in base al tempo di polimerizzazione: 10 secondi per il gruppo ER e SE, e 40 secondi per i gruppi ER-P e SE-P. La polimerizzazione prolungata, pari a 40 secondi, ha mostrato miglioramenti significativi nella ritenzione dei restauri rispetto ai tempi standard di 10 secondi.
I risultati osservati nel tempo
L'analisi dei dati ha rivelato che dopo 36 mesi, solo 2 restauri nel gruppo ER-P e 2 restauri nel gruppo SE-P sono stati persi, rispetto ai 6 restauri persi nel gruppo ER e ai 9 nel gruppo SE. Ciò dimostra, secondo i ricercatori, che la polimerizzazione prolungata contribuisce a migliorare la stabilità dei restauri nel tempo. Inoltre, gli autori dello studio hanno osservato che, rispetto ai gruppi con polimerizzazione standard, i restauri nei gruppi con polimerizzazione prolungata mostravano anche una minore incidenza di difetti minori, come macchie e adattamento marginale. Risultati che suggeriscono come la polimerizzazione prolungata possa anche influenzare positivamente la qualità generale dei restauri.
Vantaggi anche a lungo termine
Durante il periodo di studio di 36 mesi, i ricercatori non hanno riscontrato casi di ricorrenza di carie o sensibilità postoperatoria nei restauri. La tecnica di polimerizzazione prolungata, dunque, non solo migliora le prestazioni immediate dei restauri, ma può anche contribuire a prevenire problemi a lungo termine.
Le conclusioni dello studio
Questa ricerca dimostra che la polimerizzazione prolungata dell'adesivo universale ha un impatto positivo sulle prestazioni cliniche dei restauri su lesioni cervicali non cariose. Ne migliora la ritenzione, riducendo i difetti minori. In altre parole, offre uno strumento efficace agli odontoiatri che cercano di migliorare la durata e la qualità dei loro trattamenti restaurativi.