Si sa, l’evolversi delle abitudini alimentari nel corso del tempo ha condizionato anche la salute orale dell’uomo. Di solito si tende a pensare che le popolazioni dell’antichità, con la loro dieta povera di zuccheri e cibi raffinati, non soffrissero di carie, ma un gruppo di antropologi ha scoperto che non era così per tutti.
Dagli studi, infatti, è emerso che le popolazioni che risiedevano sull’isola di Pasqua erano costantemente affette da carie. Il motivo è semplice: trovandosi in un territorio quasi del tutto privo di fonti d’acqua dolce e fortemente isolato, le persone bevevano quotidianamente succo di canna da zucchero in grande abbondanza, come principale fonte di idratazione. Non stupisce quindi sapere che quasi tutti i bambini soffrivano di carie già a 14 anni, e a 20 ne soffriva l’intera popolazione.