Sono state pubblicate sul sito del Ministero della Salute le nuove linee guida nazionali per la protezione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età adulta.
Questi sono i punti principali che possono riassumere le posizioni prese nei riguardi della parodontite e dell’edentulia, con l’obiettivo di diffondere in maniera generale e allo stesso tempo capillare, la prevenzione.
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Prevenzione delle malattie parodontali;
- Il controllo della placca dentale è una componente fondamentale nella gestione delle malattie parodontali. L’istruzione dei pazienti sulle tecniche di igiene orale domiciliare deve essere parte integrante di ogni piano di trattamento per la cura delle stesse. La frequenza dei richiami va personalizzata sulla base del livello di rischio del paziente che dovrebbe essere sempre inserito in un programma di mantenimento corretto.
- L’uso dei collutori e dello spazzolino elettrico possono essere d’ausilio nel controllo della placca.
- La terapia meccanica non chirurgica è la base del trattamento delle malattie parodontali e consiste nella strumentazione meccanica, sopra e sottogengivale, delle superfici radicolari, allo scopo di renderle biologicamente compatibili.
- La terapia chirurgica deve essere considerata un mezzo aggiuntivo alla terapia meccanica non chirurgica. La scelta della tecnica chirurgica avviene valutando l’anatomia dei difetti e l’architettura gengivale. La mancanza di un’efficace ed efficiente igiene domiciliare esclude il paziente dal trattamento chirurgico.
- La somministrazione di antibiotici per via sistemica, in aggiunta alla terapia meccanica, può offrire dei miglioramenti rispetto alla sola terapia meccanica in termini di guadagno di attacco clinico e riduzione della profondità di tasca nelle parodontiti aggressive. Scarso o nullo è l’effetto nelle parodontiti croniche. La continua emergenza di specie batteriche antibiotico-resistenti rende necessaria una limitazione all’uso degli antibiotici in terapia parodontale.
- La somministrazione di antibiotici per via topica in aggiunta alla terapia locale meccanica ha effetto limitato nelle parodontiti croniche e scarso nelle parodontiti aggressive.
- Tutta la popolazione anziana deve essere considerata a rischio di edentulia.
- La salvaguardia dei denti naturali rappresenta lo scopo principale di qualsiasi intervento preventivo o terapeutico.
- L’igiene orale domiciliare è un presidio preventodontico insostituibile per contrastare la perdita degli elementi dentari.
- L’uso corretto di uno spazzolino da denti rappresenta una misura di igiene orale e di prevenzione insostituibile per la salute dei denti naturali o di quelli in sostituzione e del loro apparato di supporto, a qualsiasi età.
- Il controllo del biofilm orale negli spazi interdentali mediante strumenti appositi è necessario in tutti i soggetti adulti, specialmente nei portatori di manufatti protesici inamovibili.
Nei soggetti adulti portatori di manufatti protesici amovibili è fortemente consigliata la scrupolosa igiene quotidiana degli stessi con specifiche modalità.
- L’uso di un dentifricio fluorato è necessario nei soggetti adulti.
- Nei soggetti adulti sono consigliate visite di controllo specialistiche con periodicità specifica in rapporto alle condizioni del cavo orale e interventi preventivi mirati per la conservazione dell’articolato dentale.
- I soggetti adulti e anziani a rischio elevato di carie richiedono misure preventodontiche aggiuntive con prodotti specifici a base di fluoro e clorexidina.
- Le persone affette da deficit di secrezione salivare necessitano di misure preventivoterapeutiche particolari per la salvaguardia della salute orale.
- Nei soggetti anziani sono consigliabili percorsi preventodontici individualizzati in rapporto al grado di autosufficienza. I soggetti anziani istituzionalizzati necessitano di maggiori interventi preventivi e terapeutici.
- L’alimentazione e gli stili di vita sono fattori determinanti nella salute generale e in quella specifica del cavo orale dell’individuo adulto e anziano.