La valutazione estetica di un caso è equiparabile come importanza a quella funzionale dato che sempre di viene richiesto ai dentisti un che soddisfi il paziente, che gli permetta di vedersi e sentirsi meglio anche in quei casi in cui la situazione, morfologica e masticatoria non lo richiederebbe.
Per fare questo è necessaria un’attenta pianificazione del caso, a partire dal visione d’insieme del paziente, dall’eloquio in una condizione rilassata e da una serie di fotografie. Fotografie che devono essere svolte tanto frontalmente quanto di profilo.
La valutazione completa del volto e del sorriso del paziente andrà eseguita mediante osservazioni di carattere diverso; andranno perciò condotte 4 analisi:
– facciale
– dento-labiale
– dentale
– gengivale
Nel corso del congresso internazionale de “Il Dentista Moderno”, che si terrà il prossimo 3 luglio, sarà ,tra le altre, indagato l’utilizzo del Digital Smile Design, grazie all’intervento di Christian Coachman. Questa relazione permetterà un ulteriore approfondimento sul tema della valutazione estetica e del ripristino dei corretti rapporti tramite un’attenta pianificazione.
E’ necessario prima di valutare denti e tessuti molli, soffermarsi sulla struttura del volto così da individuare alcune linee fondamentali: la linea bipupillare è il riferimento sul piano orizzontale, questa deve essere parallela alla linea ofriaca e a quella inter-commussurale.
La linea verticale da tracciare invece in visione frontale è la linea mediana che passa dalla glabella, dalla punta del naso, dal filtro labiale e dalla punta del mento.
Possiamo suddividere il volto in 3 terzi di uguale dimensione, l’inferiore può essere diviso in ulteriori due parti, la superiore lunga 1 terzo e l’inferiore due terzi rispettivamente.
L’analisi in lateralità comprende la valutazione dell’angolo che si forma tra gabella, punto subnasale e pogonion molle che nella norma dovrà risultare tra 160°e180°.
Prima di addentrarci nella valutazione intraorale bisogna rivolgere l’attenzione ancora ad alcuni aspetti; valuteremo la morfologia delle labbro. Il labbro inferiore e superiore confluiscono naturalmente nella commessura labiale, a seconda della forma, saranno sottili spesse o medie. Generalmente, l’altezza del labbro superiore misura metà dell’ altezza del labbro inferiore.
Il filtro labiale invece è quello spazio tra la base del naso e il bordo inferiore del labbro superiore. Generalmente è < di 2-3 mm rispetto all’ altezza della commissura labiale misurata dalla base del naso. Questa analisi in lateralità ci permette di lavorare sulla posizione antero-posteriore degli elementi del settore frontale, mantenendo la corretta anatomia dei tessuti molli.
Nei prossimi giorni continueremo il percorso attraverso l’analisi del sorriso del paziente.
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[…] bisogna focalizzarsi sugli elementi dentari; alcuni aspetti fondamentali per la costruzione del nuovo sorriso del paziente sono da ricercare proprio sulle caratteristiche intrinseche dei […]
[…] bisogna focalizzarsi sugli elementi dentari; alcuni aspetti fondamentali per la costruzione del nuovo sorriso del paziente sono da ricercare proprio sulle caratteristiche intrinseche dei […]