Un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori della Scuola di Odontoiatria dell'Università di Siena ha indagato la fluttuazione del bruxismo diurno in una popolazione di giovani adulti sani. Utilizzando una nuova metodologia basata su smartphone, i ricercatori hanno raccolto i dati in tempo reale. Evidenziando come il bruxismo diurno presenti una frequenza costante nel corso del tempo.

L'analisi del bruxismo diurno

Il team di ricerca ha monitorato 77 giovani adulti (età media 24 anni) per sei mesi. I partecipanti hanno utilizzato un’applicazione per smartphone per registrare cinque condizioni orali legate al bruxismo diurno: contatto dei denti, serramento, digrignamento, irrigidimento della mandibola e rilassamento. I dati sono stati raccolti per tre periodi di sette giorni. Con intervalli di tre mesi tra le sessioni, così da poter avere un quadro sufficientemente chiaro di questo comportamento su cui c'è grande attenzione.

I risultati dello studio

Secondo quanto osservato, il bruxismo diurno tende a mantenere una frequenza stabile nel tempo. La condizione di rilassamento muscolare ha rappresentato la maggior parte del tempo, con una percentuale media del 77% circa. Il contatto dei denti e l’irrigidimento della mandibola sono stati i comportamenti di bruxismo diurno più frequenti, rispettivamente con il 12,9% e il 7% di prevalenza. Al contrario, il serramento e il digrignamento dei denti hanno registrato una frequenza inferiore al 3%.

Stabilità della fluttuazione del bruxismo diurno

L’analisi statistica non ha rilevato variazioni significative tra i tre periodi di monitoraggio, confermando che la frequenza del bruxismo diurno è stabile nel tempo. Anche la variabilità giornaliera è risultata limitata: il coefficiente di variazione per la condizione di "muscoli della mandibola rilassati" è stato pari a 0,3. Inoltre, lo studio non ha riscontrato differenze tra i generi.

Implicazioni per la pratica odontoiatrica

Questa ricerca fornisce importanti indicazioni per gli odontoiatri. La stabilità del bruxismo diurno suggerisce infatti che, in soggetti sani, questo comportamento può non essere necessariamente associato a fattori di rischio immediati o conseguenze cliniche. Tuttavia, il monitoraggio regolare e l'analisi del bruxismo diurno attraverso strumenti come le app per smartphone possono offrire ai professionisti un valido supporto per la diagnosi e la gestione di questa condizione, specialmente in pazienti con sintomi associati.

Lo studio della Scuola di Odontoiatria dell'Università di Siena, pubblicato sul Journal of Oral Rehabilitation, rappresenta pertanto un punto di partenza per future ricerche su gruppi di pazienti a rischio e sulle potenziali conseguenze del bruxismo diurno. Evidenziando l'importanza di comprendere le fluttuazioni naturali di questo comportamento che se trascurato può avere gravi conseguenze.

Bruxismo diurno, come fluttua durante il giorno - Ultima modifica: 2024-10-16T12:09:11+00:00 da Pierluigi Altea
Bruxismo diurno, come fluttua durante il giorno - Ultima modifica: 2024-10-16T12:09:11+00:00 da Pierluigi Altea